428 Benedetto XIV. 1740-1758. Capitolo IX. tutta l’intiera eredità soltanto transitoriamente e che, se mori--prima di regolare il conflitto, le succederebbe Antonio.1 Per mesi e mesi si trascinò ancora la vertenza, tanto più che essa si riallacciava ad un altro conflitto di successione per il possesso dei conti Ubaldini.2 Quand’ecco giungere all’inizio dell’anno 1753 un’ultima proposta di compromesso dell’imperatore al Vaticano: i successori desiderati dal Papa — Cavalieri in Scavolino e Antonio Gabrielli in Carpegna — dovevano venir accettati come tali, ma in forza d’investitura imperiale. * Con ciò si svelavano chiaramente le vere intenzioni della politica viennese;4 e l’inflessibilità del Papa aveva ora più che mai ragion-di essere: così egli si rivolse di nuovo alle Corti borboniche per intervento. E questa volta con successo;5 nel luglio i loro tre rappresentanti si presentarono all’imperatore e trasmigro l’espresso desiderio dei loro governi che venissero sollecitamente sgombrati i territori contestati.6 La Francia invero s’aspettava poco successo, a meno che non si minacciasse l’imperatore con parole più chiare, per la qual cosa però era necessaria l’assoluta cooperazione di Madrid e Torino.7 Nell’autunno i colloqui <ì"v' ambasciatori col gabinetto viennese si ripeterono. • Finalmente nel giugno del 1754 Francesco I cedette di fronte ai continui interventi e rinunziò contemporaneamente ad ulte- > Benedetti! XIV a Tencln il li» dicembre 1751 II 157. Proposte simi Ni vernai» al (Benedetta a Tencin il 1* settembre 1751. 11 137 s.). t'ir. I,u rlnl a Valenti il 23 ottobre 1752. in Calvi 254 s. * Benedetto XIV a Tencin 11 10 gennaio 1753, li 237 ss. In data l-‘ 1,; sto 1752 • il Papa si lagna di fronte n Maria Teresa non soltanto del r*--'T’'“'' della vita religiosa in Toscana oia anche i»er quello che appartiene *■ temporale € l'occupazione e ritenzione fatte con mano annata e da tanto te»P in qua vigenti, della Carpegna di Scavolino senza essersi mai veduto u# minimo effetto delle Nostre preghiere per vedercene liberati ». Archi' Stato di Vienna. Hofkorrrsp. * Benedetto XIV a Tencln 11 10 gennaio 17.1!. II 237 s. * Burini a Valenti il 22 gennaio 1753, in Galvi 257. * Benedetto XIV a Tencin il 12 luglio e 23 agosto 1752. II *’*' cfr. anche • Belation sur l'origine et les progres de raffittire de Otrp«”a stretti) dell'affare di Carpegna, frammenti di una corrispondenza confi*«*1* tra l'ambasciatore francese in Roma Nlvernais e quello di Vienna Hauti"*' Varia t. 40. Archivio di «tato di Vienna, come pure * lettera 1 Burini, dat. Roma 8 novembre 1752. «Appunto per questa ragione (cioè p- ■ mire della corte di Vienna] deve la Francia assisterci in brachlo forti e tere un freno alle ideali e chimeriche pretensioni di quella Corte, la qual' attende che l'esito di quest'affare iter portarle all'eccesso in tutta 1B»- ' Nunsiat. di Francia 442 f. 4RS*. Archivio segreto pontificio: io-’'*** • Xuneiat. di Spagna 430. ivi. « Burini a Valenti ii 30 luglio 1753, in Calvi 270 ss. * Ivi. come pure al 6 agosto 1753, ivi 279. _ . » Benedetto XIV a Tencln il 7 novembre 1753, II 301; Durini a '*• il 29 ottobre 1753. in Calvi 287 ss.