46 Benedetto XIV. 1740-1758. Capitolo I. però ebbe altrettanto poco successo quanto la nota del cardinale Valenti del novembre, nella quale si lamentavano le pretese spa;>nuole nella questione del patronato.1 In mezzo a queste infruttuose trattative, ili 22 febbraio 1743, morì il vecchio cardinale Bel-luga.2 Dopo la nomina a cardinale del nunzio a Madrid Barni (giugno 1743) importava soprattutto di accordarsi su un adatto successore. Non fu cosa facile,3 appena nel gennaio 1744 avvenne la nuova nomina del nunzio di Madrid nella persona di Enriquez. 4 Benedetto XIV descrive al cardinale Tencin con grande franchezza quali fossero allora i rapporti con la Spagna: sussistono fra la S. Sede e il Governo di Madrid una serie di questioni, nelle quali il diritto sta indubbiamente dalla parte di Roma. Si è scritto e riscritto, negoziato e tornato a negoziare, senza poter raggiungere una decisione nè ottenere almeno una risposta. Tutte le prove di favore per la corte di Madrid e il suo rappresentante a Roma non avevano giovato a nulla, giornalmente si sollevano con mi-naccie nuove pretese senza considerare che il Papa molte cose non poteva approvare, perchè nello Stato ecclesiastico stavano ancora truppe austriache ed egli doveva temere dai loro alleati inglesi.0 Ad un favorevole sviluppo dei negoziati concordatari si opponeva soprattutto il pernicioso influsso dei regalisti sulla corte di Madrid e specialmente il cardinale Molina era instancabile nel versare olio sul fuoco.0 Quest’uomo fatale aveva fatto raccogliere in tutta la Spagna e spedire a Roma delle bolle papali a prova del regio patronato. La raccolta era però stata fatta senza alcuna critica. Non riuscì difficile al dotto Papa di confutarla vittoriosamente in un trattato da lui personalmente compilato nel 1742. Una replica tentata da Olmeda provocò le risa persino di un pronunciato regalista come Gregorio Mayans.7 Si capì che con tali argomenti non era possibile presentarsi a Roma. Nell’ottobre 1744 il nunzio venne invitato a insistere perchè si rispondesse finalmente all’esposizione papale.8 Ma tale risposta 1 * Relazione di Acquaviva a Villarias del 2 novembre 1742, ivi. 2 * « En gran concepto por sus virtudes y con uni versai dolor de los po-bres », scrive Acquaviva il 28 febbraio 1743, ivi. s Gfr. le * relazioni di Acquaviva del 29 agosto, 19 settembre (proposti Tempi, Stoppa ni, Imperiali e Enriquez), 14 ottobre e 14 novembre 1743, ivi. Karttunen 143, 243. o Lettera a Tencin del 3 gennaio 1744. nel Hist. Jahrbuch XXIV 550 n. 1. Sulla situazione dello (Stato della Chiesa cfr. sotto Capitolo 2°. « Giudizio di Benedetto XIV nella lettera più sopra citata p. 44, n 3, del 28 febbraio 1753. t Miguelez 187 s. ; cfr. Heeckeken I 140. » * « Dica pure V. iS. 111. francamente che mai è comparsa la risposta alla dissertazione del Papa sopra il Padronato fatta da S. Stfi per confutare tutte