L'illuminismo in Austria. 563 Non è contestabile, che allora i paesi austriaci abbisognasse di una riforma adatta ai tempi; ma l’imperatrice non aveva ■‘utfuientemente valutato il fatto, che i progetti in proposito derivavano dall’illuminismo francese e della Germania settentrionale, da correnti di pensiero giansenistiche e gallicane, e non aveva riconosciuto con chiarezza le conseguenze di un movimento simile. Talune correnti episcopalistiche erano già spuntate sotto Giu--pjv I e Carlo VI nella Germania cattolica;1 esse però assun-*ero contorni precisi solo grazie all’oggetto di battaglia che fu ¡'opera di Hontheim.2 La trasformazione di simili piani in realtà fu il significato ultimo dei cambiamenti graduali, che, cominciati m negli ultimi anni di Benedetto XIV, influirono sempre più al vmpo di Clemente XIII sulla politica imperiale. Dirigente della politica austriaca in questo periodo era il conte Kaunitz ; * un uomo al quale l’imperatrice, nonostante tutti : contrasti delle loro opinioni, era legata da alta stima e da Muda. Sesto dei sedici figli di una famiglia comitale morava, egli *-ra -iato destinato originariamente alla carriera ecclesiastica, ma !,,n presto prese altre vie, studiando a Vienna, Lipsia e Leida i diritti e intraprendendo ampi viaggi d’istruzione in Inghilterra, Francia e Italia. A 24 anni divenne consigliere imperiale della ’n' d’impero e dal 1741 ebbe impiego in diplomazia. Su pres-'■"'•i dell’imperatrice egli assunse nel 1753 la direzione degli *ffari esteri e divenne il creatore del nuovo sistema dell’amicizia Francia. * Gli scritti di Voltaire avevano fatto di lui un lf*ro spirito « illuminato », ‘ sebbene, dato il rigore materno a sua signora, egli non mancasse di presentare il giovedì v*»nto la polizza della confessione. Anche la chiesa parrocchiale suo luogo di nascita, più tardi così famoso, Austerlitz, è fonazione sua ed accolse le tombe di lui e della sua famiglia. Egli •rovò i 8U0¡ principi di politica ecclesiastica espressi nell’opera Febronius ». Gerardo van Swieten 8 era ancor più imbevuto di opinioni pro-^^istiche, ed anch’egli ebbe influenza fortissima sulla politica 1 fr. Yioexer. OaUikvnitmu» 27 Sul conflitto per le facoltà quinquen- ni 1-RO Meroknthkiw. Me quinquvnnalfakultáten »pro foro rsterno » Kirrhcnrcrhtl. I hh. 52-55). 1ÍKN ; Inoltre Io». Bmrm. 32 e Jaoek, *■ rtt 2«1-273. 5 ‘fr. «opra p. .1-13. Kì m-zei.. F’ìr»! Kaunit:-Rittb<-rg al* Htaat»maun. Kranoofortc v 1**23. 2 n. ; AUg. tìcuUchn Hiogmphtr XV 4K7 «K. ; Bmxxvx. Humor II **•: Inoltre le due opere eli Ar.tkth su Maria Teresa. '«Il sopra p. 444. 1 Kl \tzel. loe. elt. 57. Urultrhc lìlographie XXXVII 285 ss.; Arseti«, ìlaria Theretin III ** : R- Ki.xk. Qetch. drr Univmitit Wtai I I. 442«».; Beiutei, 80; Iaoer Wl RziiACM XI,I 37 ss.