Il vicario apostolico Pottier in Cina. 1043 dei gesuiti vennero occupate dai francescani.1 Nel Paraguay l'amministrazione civile passò nel 1767 in mano a missionari spa-gnuoli e quella ecclesiastica venne affidata a francescani e domenicani. Le 57 Riduzioni con 113.710 indiani caddero in rovina.2 Nella Guayana la Francia tentò nel 1762 di colonizzare gli indigeni senza missionari. Ma l’impresa fallì miserevolmente; quando più tardi si decise di chiamare tre gesuiti, banditi dal Brasile, essi vennero accolti dai selvaggi come messi di Dio.3 Non così fatale come presso le tribù selvagge o semiselvagge s’addimostrò la partenza dei missionari dai popoli più colti dell’Asia orientale. Per quanto riguarda la Cina, in Macao i gesuiti vennero bensì arrestati e trascinati in Europa, * ma più in là non potè estendersi il potere dei portoghesi. Nell’impero del-l’Estremo Oriente vi erano ancora nel 1768 40 gesuiti, 8 francescani, tra i quali un cinese, e un carmelitano.0 Le provincie del sud-est, Suciuen, Yiinnan, Kveiceu, erano affidate alle missioni estere del seminario di Parigi. Suciuen potè registrare addirittura ;un balzo in avanti, in grazia della saggia ed energica direzione di Pottier (1756-1792), nominato vicario apostolico con un decreto della Propaganda, che giunse però in Macao appena nel 1769. All’arrivo di Pottier nel 1756 il numero dei cristiani nel Suciuen era di 3.000, nel 1769 crebbe a 10 fino a 12.000 e alla sua morte, nel 1792, era salito ad oltre 25.000. • Anche le cinque missioni nel sud-est della Cina che erano state fondate da francescani apsgnuoli, che facevano capo alle Filippine, si poterono sviluppare da principio ulteriormente, poiché fino al 1768 le persecuzioni infuriavano piuttosto nelPinterno; nel 1767 nel Scian- » Ivi 287. > MorttftT. Mrm. kui. tur la déeadcnee et la ruinr dot Mittion* di n Jt tutte* don* le battin de la Piata, Paris 1804. » Him.i shtiii« Ki*mh IV 104. » • « Ct miper ex Uteri* P. sigismundl a *. Nicolno didlci (quod mlhi smanio dolori ac moerori fuit). ornile* Pntrc* Soc. Iesu, inssu regia I.usitaniue Mani caldi. In carré rem .-onli-cii Iwpie Kuropam coadne-endi ernnt. Porro euuetl missionari! *. Congrega UonU prohihentur Macai coni mora ri », lettera di un missionario da Canlon del 1* gennaio 17«B, Archivio di Propaganda a Roma. Ind. Or. e Cina 1708-1700, Scritt. rif. nella Coort. 30 n. 14. * SCHLCXD orila Zriltehrift fur ìfittlontwitt IV 12. • 1*. Ovun. IjO UUtltm du Sultrhurn att XVIII tlécU. Vie ri apostolat de Utgr. Pottier, *