Alternative nella salute del Papa. 4SI tenne un concistoro intorno agli affari di Francia e espose in un bel discorso la situazione. Avendo voluto dilettarsi a dettare il testo della sua allocuzione, questo sforzo gli cagionò una ricaduta. * In seguito il suo stato di salute si alternò di continuo oggi peggio, domani meglio.2 L’infermo, il quaie del resto sapeva benissimo che dopo un pontificato di 17 anni, era vissuto per molti a Roma troppo a lungo, 3 sperava di trovar sollievo in un soggiorno a Caste! Gandolfo. Colà, così disse ai primi di marzo al predicatore di palazzo, volesse questi portargli la predica quaresimale; che se non poteva ascoltarla, voleva almeno leggerla.4 Ma a soggiornare nel diletto Castel Gandolfo non arrivò più, poiché il male ai reni consumava, a poco a poco, ma incessantemente le forze del vegliardo. Nel venerdì santo 8 aprile 1757 Roma venne messa di nuovo in agitazione dalla notizia che il Papa era un'altra volta gravemente malato. Il 10 aprile Benedetto ricevette il Santo Viatico, ma la sera subentrò nel suo stato un miglioramento. A metà aprile la febbre era scomparsa. Il papa potè mangiare fuori del letto, dettare lettere e ricevere i ¡suoi ministri. * 81-'tl 11 Generali di diverse Religioni per darli l’assoluzione e applicarli disine indulgenze... « I^a mattina seguente, continuando il male, il Papa chiamò li card. DUI« 'ino, al quale ra coni andò la 'Chiesa et una concorde elezione del successore « '"Uè ancora parlare al card. Vicario, sicché si credeva che in quella notte cer-'* 'lite sarebbe morto; e furono spediti li corrieri a diverse corti. * Pietro Ponzio anche in quelli creduti estremi momenti volle quasi a forza f*ri‘ la sua operazione della siringa, e li cavò quasi un orinale di materie grasse * "¡arciose. e dopo tale operazione II Papa Incominciò a sentirsi meglio et andò »•mure migliorando, sicché dopo quattro giorni il s. Collegio, ringraziato del-l''">modo presosi cessò di andare a Palazzo ogni mattina et il card. Millo to'w*' questa opportunità per farsi dichiarare prefetto della Congregazione del ' ^iHIlo con lasciarne però il titolo al card, Spinelli fino a tanto che sari Datarlo. * Continuò questo miglioramento in modo che la colletta " prò infirmo proximo ” fu mutata in quella ’’prò Infirmo” semplicemente, e poi alla di Decembre fu ordinata quello « prò gratiarum actione » nel primo giorno '■anno nuovo, in cui fu cantato in S. Maria Maggiore 11 «Te I)eum ». ! * Merenda ivi. Cfr. sopra 206. 1 Vedi le relazioni di F. M. Bonamici del 1* febbraio e 5 marzo 1757 nel-1 1rr* »lor. Hai. IV serie XX 370 ss. : • Avvito del 5 marzo 1757, Cod. Ual. li» •‘;i Biblioteca governativa di Monaco. Albani • scrive il 13 apri-*•*»> che in seguito al suo male ai reni il Papa oscilla sempre fra vita e as,'r