Conversione di Federico Zweibrücken. 43«) papale, il cui testo venne inserito nella convenzione.1 II 21 mag-p<* 1757 una Bolla pontificia - confermò la fine del quinquennale conflitto per il nuovo vescovado di Fulda. 3. i ra le contrarietà del suo pontificato Benedetto XIV qualificò ix>me un conforto il poter vedere che tra le case principesche protestanti della Germania crescevano le simpatie per Roma e la Chiesa cattolica. Vero è che le dicerie di una prossima conver-"ione del re prussiano si dimostrarono infondate;8 ma tuttavia '•* Chiesa e l’arte di Roma guadagnarono in quei circoli parecchi altri nuovi amici. Così nell’anno 1746, sotto l’influsso di un gesuita, confessore »ila Corte del palatinato elettorale, era ritornato alla Chiesa cat- ■ .i il principe Federico di Zweibrücken. Il Papa che ebbe la notizia tanto da Federico quanto dal principe elettore Carlo Teo-doro ' ne fu assai lieto, specialmente quando il principe nell’anno dimorò per un lungo periodo a Roma. Queste settimane eb-**ro il loro preludio in un’udienza pontificia e il loro culmine il mercoledì delle Ceneri di quell’anno nell’amministrazione della Sa<:ra Cresima al principe per mano del successore di S. Pietro, • ;nv'“ndo da padrino il cardinale Passionei. * Dopo alcuni anni doveva avverarsi anche quella che era una particolare speranza n»ta in Benedetto XIV col viaggio del principe paJatino:* nel *,;»5 anche il fratello più giovane che lo accompagnava, Carlo A ifrusto, Passò al cattolicismo, cosicché, come il principe elettore *w»so scriveva entusiasmato al Papa, anche in questo ramo della di Wittelsbach non viveva più nessun luterano.7 Anche altri celebri viaggi a Roma di principi tedeschi cadono - questo periodo di nuovo entusiasmo per l’arte. Così quello del •' a di Württemberg, Carlo Eugenio, il quale, benché cattolico chiese udienza, perchè non voleva prestare il solito omaggio 1 Slvos 58. 1 Testo col «unto della concordia del 21 maggio 1757 e le conferme del «P*toU nel nuli. Lur. XIX 278-284. '••di sopra 411. * Benedetto XIV a Tencln 11 4 gennaio 1747, I 2!». ! k» stesso il 17 febbraio e 3 marzo 1751. II 96. W>. Il Papa gli fece pre-reg.il. * k> stesso 11 lfl dicembre 1750 e 31 marzo 1751, Ivi 79 105. 5 U stesso il 30 aprile 1755. ivi 408.