Anno DCCCX. XXVIII. 573 viera. AiTaporata quefta proporzione da Lottario, gli parve affai doice , nè perdè tempo a metterfi in viaggio alla volta di Vorma-zia, dove era F Imperador fuo- Padre, (a) Giunto colà, fi gittò ( a i Tuoi piedi in prefenzà di tutti con chiedere perdono del paffa-to; fu accolto con tutto amore, trattati i Tuoi domeftici con lau- Pü. tezza, e in fomma ottenne la buona grazia del Genitore con patto di nulla operare in avvenire contro la volontà paterna, nè contro il Fratello Carlo. Nel dì Seguente il buon Imperadore, per mantener la parola data da i Suoi Mimftri, efibì al Figliuolo la licenza di dividere i Regni, con dirgli, che facendo egli le parti, Carlo eleggerebbe, o pure facendole i Miniffri di Carlo, potrebbe Lottario eleggere . Per tre di queffi dì andò Lottario ruminando l’affare, e in fiwe mandò a pregare il Padre, che fi corqpia-ceffe di far egli la divifione con riferbare a sè fteffo di prendere la parte, che maggiormente gli foffe a grado. La fece in fatti 1’Imperador Lodovico, -Senza toccar la Baviera; e Lottario fi eleffe Luna delle parti cominciando dalla Mofa, e gliene fu dato il pof-Seffo. A Carlo reftò 1’ Occidentale, cioè la Neuffria ; e in queffa maniera Seguì buona unione fra eflì Fratelli. A riferva di Lodo-vico Re di Baviera, che fi alterò forte all’udir quefta unione, i Popoli ne moftrarono un Sommo giubilo. PoScia Lottario, dopo aver ricevuto dal Padre molti regali, e la benedizione paterna, lieto fe ne tornò in Italia. Così Nitardo, e l’Autore della Vita di Lodovico Pio. Ma gli Annali Bertiniani (¿) imbrogliano qui 0?) ^rnaìei la Storia con riferir quefto fatto all’Anno Seguente. Siam non - ¿miniani. dimeno tenuti a quell’Autore , perchè fpecifica le parti toccate in quella divifione a i fuddetti due Fratelli. La giurisdizion di Lottario, oltre all’Italia, che'già era in fua mano, comprendeva la Provenza di quà dal Rodano fino al Contado di Lione , e {tendendoli pel corfo della Mofa fino al mare, abbracciava la Valle d’ Aofta , i Vallefi , gli Svizzeri, i Grigioni, l’Alfazia, l’Alamagna, 0 fia la Svevia, l’Auftrafia, la Saffonia, l’Ollanda, la Frifia, ed altri ampj paefi. Ma sì vailo dominio non ebbe effetto col tempo. Io non so bene, le appartenga all’Anno prefente ciò, che hanno 1 fuddetti Annali Bertiniani con dire , che fui principio della Qua-refima fi fece un abboccamento alle Chiufe d’Italia trai due Fratelli Lottario Augufto, e Lodovico Re di Baviera: il che diede gran gelolìa all’Imperadore lor Padre. Chiamato perciò Lodovico a Ni-mega, feguì fra loro qualche altercazion di parole, e finalmente fu coftretto il Figliuolo a reftituire al Padre tutto quello, ch’egli aveva