511 Annali d’ Italia. tare all’ ITola il nome. Avendo fpedito Deusdedit Vefcovo di Modena un fuo Prete all’Imperador Lodovico, ottenne ia conferma de’Privilegi conceduti alVefcovato di Modena , o iia alla Chiefa di San Gcminiano da i Re Longobardi , e de i Beni fpettanti alla me-defima , fra quali era un Mulino , quod pertinebat ad Curtem Re-W fzhell\g’-s Civitatis Novce. PreiTo il Sillingardi, e preffo l’Ugbelli (a), Tom. 2' quel Diploma è feorretto in molti fiti, e fpezialmente nel fine. 1-.’ Originale ha : Durandus Diaconus ad vicem Fridugifi recogno-vi & Jubfcripfi. Data.fexto Idus Februarias , Anno Chrifto propino VI III. Imperli Domni Hluduvici piijjimi Augufii , Indichc-ne XV. Aclum Aquisgrani Palano Regio . Anno di Cristo dcccxxiii. Indizione i. di Pasquale Papa 7. di Lodovico Pio Imperadore 1 o. di Lottario Imperad, e- Re d’Italia 4. e 1. (b) EginL "|3^R atte^ato di Eginardo (¿) , dell’Autore della Vita di Lodo-Annal. ¿ vico Pio (c) , ed’altri Annalifti antichi (d), V Imperadore Lot-u)nC°Anony tarl° venuto i’1 Italia , dopo avere per ordine del Padre attefo mus in Va. a rendere giullizia a i Popoli in diverfì Luoghi, già fi preparava per Ludov. Pii. tomarfene in Francia, quando fu invitato e pregato da Papa Paf-es quale ( rogante P afe ha le Papa ) a porrarfì a Roma , per quivi rice-Benin. 6*. vere la Corona dell’imperio . L’aveano ricevuta Carlo Magno, e Lodovico Pio dalle mani de’fommi Pontefici : "dovea premere a Papa Pafquale di conservare i fuoi diritti , e di non -permettere, che Lottario feguitaife a farla da Imperadore fenza la folenne funzione jhlPRMb?ri della Coronazione • Pafcafio Ratberto (e) ci fafapere, che Lodovi-inVua co Pio anch’ egli concorfe ad inviare colàil Figliuolo, mettendo in VVaLz Ab. bocca di Lottario quelle parole verfo il Padre: Ad eamdem Sedem bdlon. Ma ( di Roma ) clementer me veflra Imperialis eximieras mißt , ad con-firmandum in me, quidquid pia dignado veßra decreverat, ut efjem focius & confors , non minus J'ancllficatione, quam potefìate & nomine. Ecco che ad autenticare e confermare l’elezion di un Augnilo fi richiedeva la Coronazione Romana. Unde ( foggiugne ) quia coram fanclo Altare, & coram fanclo Corpore beati Petri Principis Apoftolorum a ¡ummo Pontífice, vefiro ex Confenfu & volúntate, bcncdicìioncm, honorem, & nomen fufeepi Imperialis oßieii. 'Andò in fatti Lottario a Roma, dove fu accolto con gran pompa ( eia*