Anno DOCCI. 44.5 temporaneo , nel Tuo Poema da me dato alla luce. Se crediamo al primo , il Saraceno Zaddo lì partì da Barcelona per andare a trova-re il Re Lodovico a Narbona , ed implorare la di lui miiericordia. Sembra ben più probabile , come ha il fuddetto Ermoldo, ch’egli alidade a cercar foccoriì dal Sultano di Cordova ; perchè "ie avelie penfato di renderli a i Franchi, facile gli farebbe riufcito di ottenere un partaporto. Scorgefi in altri punti di Storia e di Cronologia di fattolo il fuddetto Anonimo. In Italia ancora fu pollo l’arte-dio alla Città di Rieti dall’ efercito Franzefe , e combattuta con tal vigore, che venne in potere del Re Pippino , ( a ) inlìeme con tilt- (a) finite le Caltella da erta dipendenti . La mifera Città data fu barbara- tn mente alle fiamme , e Rofelmo Governator d’ erta incatenato inviato in Francia all’ Imperadore . Ma ne gli Annali di Metz, di San Bertino,e in altri, in vece dì Rieti fta l'critto T'heate, cioè la Città di Chieti, a cui toccò quella fciagura . In fatti è fcorretto nell’ edizion del Du-Chesne il tello d’ Eginardo . Rieti era Città del Ducato di Spoleti , nè alcuno fcrive, eh’ ella fi forte ribellata per darli a Grimoaldo Duca di Benevento. Oltre a ciò abbiamo da Erchemperto ( b) , che continuando la guerra fra il Re Pippino e ([>) Erchm-Grimoaldo , tellures Theatenftum & Urbes a dominio Beneventa- Per‘us norum jubtraB.cn funt ufque in prccfens . Nel medelìmo giorno furo- ',arj. no dipoi prefentati a Carlo Magno il Saraceno Zaddo , già padro- P. <• T. 2. ne di Barcelona, e Rolelmo Governatore di Chieti, ed amendue Rer'Ilaiu' mandati in efilio. Al prefente Anno appartiene un Giudicato in favore dell’infi-gne Monillero di Farfa, di cui è fatta menzione nelle memorie da me pubblicate (c). Trovavalì il Re Pippino in un Luogo appellato Antìq. Cancello, fpettante al Ducato di Spoleti, Anno Karoli & Pippi- 1tjl- D,JJlr’ ni XXVII. & XXL Menfe Augujìo . Fatto ricorfo a lui per aver1 at' 67' giuilizia , Ebroardo Conte del Palazzo , d" ordine fuo decitela con-troverlìa , rifedendo con lui Adelmo Vefcovo. Da un’altra Carta d’erta Badia di Farfa , fcritta fub die XI. Menjìs Mail, Indici. IX. Anno Djo propitio Domni ICaroh & Filli ejus Pippini , XXVII. & XX. in d'.ebus illis, quando Doninus Karolus ad lmperium corona-tus , apparifee , che nel Ducato di Sooleti veniva efercitata giurisdizione per Halabolt Abbate/n & Mijfum Domni Pippini Re vis. Dalla Cronica Farfenfe ( d) parimente fi vede , che Alandone Ab- Chronì bate , ed altri Meflì, erano flati inviati dal Re Pippino per giudi- Farfenfe care eziandio di una lite vertente fra i Monachi di Farfa, e Guimgi- PR IL T. I.L fo Duca di Spoleti. 1 enuto fu il Placito nella ftefla Città di Spole-........ >