Annali d’ Italia:
        drone di tutta la Monarchia Franzefe. Ma da lì a non molto nort folo a lui tolto fu il Regno, ma anche la vita. Allora il deporto Tèo-derico ripigliò il Regno. La Storia de’Franchi fcarfeggia molto di notizie in quelli tempi. Ma le all’Italiana non reftaffero que’pochi lumi, che ha raccolto Paolo Diacono, noi remeremmo anche più de’Franzefi al buio, mancando a noi le Vite de’Santi, de’ Vefcovi, e de gli ottimi Monaci Italiani d’allora, laddove non poche de’loro paefi ne fcriffero eifi Franchi, e gl’lnglelì, non già perchè allora anche l’Italia non nudriffe de’buoni Prelati, e molti Servi di Dio, ma perchè l’ignoranza avea qui prefo troppo piede, o pure perchè le guerre noilre civili han fatto perdere gran copia di amiche memorie. Abbiamo poi da Teofane, che circa quelli tempi i Saraceni fecero un’incurfione nelle Provincie dell’ Affrica, tuttavia fottopofte al Romano Imperio; e corfe voce, che avellerò condotte in ìfchia-vitù ottanta mila perfone. Avea bensì, come abbiam detto, F Im-perador Co flautino conferito il titolo Imperiale a i due fuoi Fratel-
         li	Eraclio, e Tiberio; ma per quanto lì può conofcere, conlìlleva nella fola apparenza la lor dignità, perciocché l’autorità e il comando rifedeva tutto in effo Coffantino. Nell’efercito a Crifopoli vi furono più perfone, che pubblicamente gridarono: hot crediamo nelle tre Perfone della Trinità', andiamo anche a coronar tre Im-peradori: fegno, che la Coronazione era il più importante requisito per efercitar co i fatti l’imperiale autorità. Giunfero quelle parole all’orecchio di Coffantino, che forte fe ne turbò. Fatti perciò venire i capi di coftoro a Coftantinopdli fotto pretello di voler foddisfare a i lor defiderj, li fece pendere tutti dalle forche , ed infegnò a gli altri il rifpetto dovuto a i Sovrani. Perchè nondimeno lì feppe , o folamente corfe il fofpetto, che da i fuddetti fuoi Fratelli avelie avuta origine quel fediziofo progetto, fece ad amen-due tagliare il nafo* Ma quell’ ultima barbara azione non fembra appartenere -all’Anno prefente ; perchè ficcome lo Hello Teofane racconta all’Anno 13* di Coffantino, allora egli folamente rimoffe
         i	Fratelli dallTmperio; nè fembra molto probabile, che fe in quell’ Anno aveffe lor fatto un sì brutto sfregio , eglino aveffero tuttavia continuato nell’onore primiero.
(a) paulus Circa quelli tempi per relazione di Paolo Diacono (a) Al^e-(Jaf'l[ls2g. co, o lia Alatone, Duca de’Bulgari, fenza faperfene il perche, ufeito colla gente a lui fuggetta dal fuo paefe confinante al Danubio, venne con tutta pace a trovare il Re G rimo aldo, elìbendolì al fuo fervigio, e pregandolo di dargli qualche contrada, dove potei-
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