Anno DCCCVIII.
tenza. Di tali Meffi , e de’ lor Malli e Placiti ho io piìx diffufamen-te trattato nelle Antichità Italiche; e voleffe Dio, che ne duraffe l’ufo ancora a i noftri tempi. Ora Siccome Pippìno Re <T Italia per ordine del Padre inviava diquefti Meffi pel Regno Italico, e ne ab-biam già veduti gli efempli nel Ducato di Spoleti, dipendente da e ilo Re , cosi Carlo Magno ne Spediva per tutte le Provincie del'xi Sua Monarchia; e dalla Suddetta Lettera Settima di Papa Leone abbiamo appreSo, che Se ne mandavano anche per gli Stati poffeduti e governati da i Sommi Pontefici. Mifsi veftri, qui venerunt ad jujluìam faciendam . E perciò ne’ Patti col Papa fi Scorge , che Car-
lo	Magno doveva efierfi riSerbato quefto diritto della lua Sovranità. Ma quefH Meffi parve a Papa Leone , che eccedeffero i limiti della loro autorità; mentre non contenti di far la Giujlifia, levavano via i Giudici e Miniftri del Papa, e ve ne mettevano de gli altri venuti con loro . Nelle Città Pontificie fi vede, che il Governatore melTovi dal Papa, portava il nome di Duca, ed era Suo ufizio di mandare a Roma lemulte , o fia pene pecuniarie , che fi ricava* vano dalle cauSe criminali. Ma i Meffi Imperiali Se le erano appropriate, con far anche contribuire il Popolo: il che ridondava in danno della Camera Pontificia, e con ragione difpiaceva a Papa Leone ; Sebben egli ne Scrive all’Imperadore con gran riguardo, moftrando di non Sapere, Se per ordine Suo aveffero così operato i di lui Meffi, e con aftenerfi da ogni ombra di doglianza.
     Anno di Cristo dcccix. Indizione n. di Leone III. Papa 15. di Carlo Magno Imperadore 1 o. di P 1 p p ] n o Re d’Italia 19.
FEce gran rumore in queft’Annola Teologica Quiftione della Proceffione dello Spirito Santo non Solo dal Padre , ma anche dal Figliuolo , commofla da un Monaco in GeruSalemme. Fu perciò tenuto un Concilio in Aquisgrana, e rimeffane la decifione al. Romano Pontefice , che faticò non poco per quefto affare, ne volle permettere, che il Filioque fi aggiugneffe al Simbolo della Fede
£er non irritare i Greci, non aderenti alla Sentenza della ChieSa atina . Intorno a ciò Son da vedere il Cardinal Baronio, Natale Aleffimdro, il Pagi, ed altri . Durò ancora in queff’Anno la guerra con Gotifredo Re di Danimarca , il quale moftrò ben di voler
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