AnnoDCC. i 97 Anno di Cristo dcc. Indizione xm. di Sergio Papa 14. di Tiberio Abiimaro Iniperadore 3. di Liutberto Re 1. SCrive Paolo Diacono (d), che Cuniberto Re de* Longobardi dopo la morte del Padre regnò dodici Anni. Per confeguente L 6- Cm ,7. fé Bertarido Tuo Genitore cefsò di vivere nell’ Anno 688. convien dire , che nell’ Anno prefente Cuniberto compiette la carrièra de’ Tuoi giorni . Anche Ermanno Contratto (b) mette fotto queft’ An- (b) Herman. no la morte fua. Paolo in poche parole ne forma un grande elogio iTckr. con dire , eh’ egli era amato da tutti : al che fenza molta Virtù non edition, Ca-arriva Principe alcuno. Dal medelìmo Storico lappiamo, ch’egli'“/-era Signore di molta leggiadria, di tutta bontà , e di iòmmo ardire ne gli affari della guerra, fìccome ancora, eh’egli fabbricò un Moniftero di Monaci in onore di San Giorgio ( e non Gregorio ) Martire nel Campo di Coronata , dove diede battaglia al Tiranno A ¿ac hi, e ne riportò vittoria. Ha creduto il Padre Mabillone (c) t che quefto Moniftero di San Giorgio iìa quel riguardevole , che tut- nediai„. tavia efifte ne’Borghi di Ferrara . Ma gli Autori Ferrarell non han-*« '#• c- 26• no mai data quefta origine al Moniftero Ferrarefe di San Giorgio, nè Cuniberto avea dominio allora nella Città , o fía nel territorio di Ferrara . Oltre di che chiaramente fcrive Paolo Diacono , che quella battaglia fuccedette in vicinanza dell’Adda, Fiume troppo lontano dal Ferrarefe . Però , ficcome accennai di fopra , il irto di quel conflitto e combattimento conviene al Luogo di Cornò, notato nell’Italia del Magino , alquanto dittante dalla Riva occidentale dell’Adda. Edeffendo vicino a quel fito Clivate , dove anticamente efifteva un Moniftero, mentovato da Landolfo (d) ju-(d) Landui-niore Storico Milanefe del Secolo XII. io avrei fofpettato , che non ^ Med%". foffe diverfo da quel di Cornà, fe il Corio non aveffe avvertito,/,™. Tom. che quel di Clivate era dedicato in onore di San Pietro Apoftolo, Rer‘ con farne anche autore Dejiderio Re de’ Longobardi. Un altro Moniftero pofto in Pavia, ma di facre Vergini, dee qui eifere rammentato in parlando del Re Cuniberto, tuttavia eiìftente , tuttavia fommamente illuftre e riguardevole in quella Città. Chiama-vafi anticamente il Monijlcro di Santa Maria Teodota , o più tofto di Santa Maria di Teodota . Oggidì fi appella della Pojlerla , perchè anticamente quivi era una picciola Porta della Città. Di quel Tomo IV\ N 3 facro