Anno DCCXXX1X. pubblicata dal Du-Chesne, e da me accrefciuta (a) nel Corpo Re* (a) forum rum Italicarum, ma contenente fra moire verità non poche tàvole. 1pjtlrcti‘rI'] E perciocché il prurito d’ingraftdir l’origine delle Città e delle Fa- tZi.ii. miglie, pafsò talvolta anche ne’Monaci, per dare maggior luilro alla fondazione de’ lor Moniileri, non batto a quei della Novalefa di avere Abboni , uomo privato per lor Fondatore; vollero ancora , che queilo Abbone foife Patrizio Romano , gran Dignità in quelli tempi, ma fognata in elfo Abbone. Ho io oifervato altrove, (¿) (b) Antiqui-che anche in Padova col tempo fu fpacciato per fondatore del cele-bre Moniilero di Santa Giultina Opilione Patrizio, ma con Docu- 34-menti,che non fuffiilono. Quello della Novalefa, benché fervif-fe con parte delle fue foitanze a fondare il cofpicuo Moniilero di Breme, o Bremido nel Monferrato, e tuttoché decaduto dall’antico fplendore, pure conferva alcuna delle fue prerogative, perchè ornato di autorità Diocefana, ridotto per altro in Commenda, di cui oggidì è Abbate Commendatario il Sig. Carlo Francefco Badia, iniìgne fra i facri Oratori. Circa quelli tempi Ratchis Duca del Friuli, forfè irritatola qualche infolenza de’vicini Schiavoni, e perchè effi negavano un annuo tributo folito a pagarli da efiì al Principe d’effo Friuli, (c) col fuo efercito entrò nella Carniola da eilì polfeduta , e fece un gran macello di quella gente, e devailò tut- u 6.c. sito il loro paefe. Accadde, che una brigata d’effi Schiavoni venne addoifo al medeiimo Ratchis, fenza lafciargli tempo da farli dare la lancia dal fuo Scudiere. Ma egli colla mazza, che aveva in mano , sì fieramente percoife fui capo il primo, che fe gli apprefsò, che lo ftefe morto a terra, e quello colpo bailo a sbrigarlo da gli altri. Fu nell’Anno prefente, fecondo 1’aiferzione d’Andrea Dandolo (d), creato Maeilro de’Militi, cioè Governatore di Venezia, (d) DantfuU Deusdcdit Figliuolo del Duca Orfo, uccifo già nelle fazioni di qifel Popolo. Quello onore a lui fu fatto in ricompenfa delle ingiuri e Rer. Italie. e de i danni in addietro foiferti. Tomo IV. Anno