Annali d’ Italia; governo rcol merito di avere allevati co’ fuoi Figliuoli tutti ancora i Figliuoli de’nobili, che erano periti a’ tempi del Duca Ferdul-fo nella battaglia contra de gli Schiavoni. Ora avvenne , che un immenfa moltitudine dì que’ Barbari tornò ad infettare il Friuli, e giunfe fino ad un Luogo appellato Lauriana. Pemmone con ques giovani tutti ben addeflrati nell’ armi, per tre volte diede loro la caccia , e ne fece un gran macello , fenza che vi reftaffe morto de’ fuoi, fe non un Sigualdo , uomo già attempato . Coftui nella battaglia fuddetta di Ferdulfo avea perduto due fuoi Figliuoli, e nelle due prime zuffe del Duca Pemmone largamente fe n’era vendicato colla morte di molti Schiavoni. Quantunque poi etto Duca gli vie-taffe dì entrare nel terzo conflitto , perchè forfè il vedeva troppo arrifchiato, pure non potè Sigualdo contenerli dall’ andarvi, con dire , che avea baftantemente vendicata la morte de’ fuoi Figliuoli, e che però fe la fua fotte arrivata, di buon volto la riceverebbe. In fatti vi perì egli folo . Ma Pemmone uom faggio , volendo rif-parmiare il fangue de’ fuoi, trattò di pace in quello fletto Luogo con gli Schiavoni, i quali dopo aver avuta sì buona lezione , da lì innanzi cominciarono a portar più rifpetto a i Furiarli, e ad aver paura delle loro armi. Fu ordinato da Papa Gregorio II. in q-ueft’Anno Vefcovo della Germania l’infìgne San Bonifacio, Apoffolo di quelle contrade, che nell’Affla, nella Turingia, nella Saflonia, e in altre parti, che prima proiettavano il Paganefìmo , piantò la fantifsima Fede di Criflo . Circa quefti tempi San Corbìniano Ve-{i) Mobìli, fcovo di Frifìnga , come s’ ha dalla fua Vita Scritta da Aribone (a), s°cu'iii Be- yenne a Roma . In pattando per Trento vi trovò Urjìngo , ch’era india, pag. ivi poco fa flato potto per Conte, cioè per Governatore . Arrivò a :o6, Pavia , dove da Liutprando Re piifsimo fu per fette giorni trattenuto con flngolar venerazione , regalato , e Scortato fmo ai confini del Regno. Lo fletto trattamento ricevè egli nel fuo ritorno verfo la Baviera. Da effa Vita apparifce, che il dominio de’ Re Longobardi arrivava allora fino al Caflello, o fìa alla Città di Magia nella Germania . Sarebbe da vedere , fe foffe fituato queflo Luogo nql. Tirolo. Anno.