Anno DCCCXXIV. 5*9 perlore -de gliAuguiti. Tornò pofcià Lottano in Francia, e notificato al Padre ,‘come erano fiati efeguiti in Roma i di lui ordini, fe ne rallegrò forte il buon Imperadore , e‘fpezialmente del bene fatto a gli opprefli fotto i precedenti Pontificati. Se vogliamo preftar fede al Continuatore Anonimo della Storia di Paolo Diacono (a) , già pubblicato dal Freero , Lottario Impe-I'2‘l" radore folennizzò in Roma la Fella di San Martino, e fece fare j0m. i. tanto eglicome Papa Eugehio, al Clero e Popolo Romano il feguente Giufamento: Promitto ego ille per Deutn omnipotentem & per ifia quatuor Evangelia, & per hanc Cruccm Domini nofiri Jefu Chrißi, & per'Corpus beatißlmi Petri Principis Ap9-ßolorum , quod ab hac die in juttirgm ero fide li s Domnis »nofiri s Im-p^ratoribus Hludpvieo & Hlothctrio , diebus vitce mea:, *juxta vires & intelleclum meum , fine fraude atque malo ingeniofiniva fide, quam repromifi Domino Apofiolico. Et quod non confientiam, ut aliter in hac Sede Romana fiat eleclio Pontificis , nifi Canomce & jufie fiecundum vires & intelleclum meum ; & ille , qui eleclus juent , me confentiente Confecratus Pontifex non fiat , priufquam tale facramentum faci a t in prcefientiam Mißt Domini Itnperatoris & Popi/li cum juramento, quale Dominus Eugenius Papa [ponte pro confervatione omnium faclùm habet per fcriptum. Ma noi non poifiam ‘dare quello per Documento iìcuro , {fante il dirfi da quello Scrittore, che Anno DCCCXXV. LothariuS ■ Imperator it&um ad Italiam veniens , Mijfam* Sancii Martini Roma: celebrava . Bensì nell’ Anno prefente 824. venne a Roma 1’ Imperador Lottario, e fi può credere, che vi fi frrovaife nella fella di San Martino, perchè {blamente nel feguente Antto tornò in Francia , ma non fulfille la fua venuta nell’Annp 825. Anche il Padre Pagi ([b) per altre ragioni tien quell’Autore per mol- . to pofteriore a’tempi di Paolo Diacono. Giovan-Giorgio Eccar-aìAnnali do (à) crede errato qui 1’ Anno per colpa de’ Copifti. Tolto ciò , Baron. non è inverifimile quell’Atto per gli motivi, che addurremo più abbailo. Lo ileifo Padre Pagi lo riferifce come cofa certa; e vera- ut. 28. mente Papa Eugenio , coniiderara la dìfcordia accaduta nella propria elezione, potè condifcendervi, per rimediare a i difordini dell’avvenire. Tuttavia lecito è a ciafeuno di fentir qui ciò * che gli pare più veriiimile. Prima che il fuddetto Auguilo Lottario unprendefie di quei!" Anno il viaggio in Italia, trovandoli in Compiègne, diede un Diploma in favore di Leone Vefcovo di Como , (a) uShdl-che fi legge prelfo 1’ Ughelli ([d), dove conferma alla di lui Chie- jaJm Tomo IF. LI fa i