530 Annali d’ Italia.
         fa i Privilegi conceduti da A'nsprando, Cuniberto, Bertarido , Ari-' berto, Liuiprando , Rachifio , Adolfo , e Lodovico i’uo Padre, e nominatamente res, ¿fuas JValdo Abbas prccdiclo Petto Epifcopo gii cefi va, qua ¿rant fìtce iti Valle Tellina in Ducala Mediala-nenfe . Degno è d’oflervazione queito nome di Ducato dt Milano, -e che la Valtellina foife in eiìo comprefa . Peraltro quel Diploma . è pieno di fpropoiiti, e v’ ha qualche giunta , che non può venir dall’originale, come è il di rii ibi principio Lotharius Primus ¿¡u-gujìus . Quel Primus è ilato aggiunto da qualche fciocco , e così Ludovicus Secundus , e Ludovicus Tertius ne’ fuffeguenti, quaiìchè () Tmì g'i’-imperadori d’allora ufaifero i riti de*tempi noilri. Ne gli Annali ^hCottoTl iacr^ del Padre Tatti (a) non cofnpaiifcono così macchiar. qtie'Di-plorni . La Data è queila : IN. Nonas Janua,rii Anno Chrijìo propitio Undecimo Imperli Domni Ludovici piijjimi Augujli, Lo-tharii Filli ejus gloriojjimi Regnantis Secundo , Indichone Se-cunda , Anno DCCCXXIV. Aclum Compendio , Paldtio Regio . Ma quell'Anno dell’ Era- Criiliana anch’ eifo è una giunta, non ef-fendo pera^che ilato in ufo di queili Monarchi ne’loro Diplomi, come rifulta da tanti altri efemph. L’Anno Secondo di Lottario, corrente nel di 3. di Gennaio del prefente Anno ,fuppone un’Epo-caincominciata nell’Anno 822. Un altro Diploma d’eiTo Lottario vien riferito dal medeiìmo Padre Tatti fotto il precedente Anno con qu'eile Note: Datum 111. Nonas Jumi Anno Imperli Domni Hludovici ferenijjimi Imperatons X. Regnique Hlothani gfonofifjifni Augujìi in Italia I. Indiclione Prima. ÀB:um Venonica Villa Unfre-di Comids in Dei nomine feliciter. Amen. Anno DCCCXXIII. Si deé credere aggiunto 1’Anno Criitiano, perchè è fuor di fito, e non ufato allora .
           Fu coftretto ancora in queil’Anno l’Imperador Lodovico, per 'domare gli umori inquieti de'Popoli della minore Bretagna, di portarli cop un potente efercito in quella Provincia , iniìeme ccf i fuoi due pinoli Pippino e Lodovico. Secondo gli abufi di que’ tempi anche’ 1 Vefcovi, gli Abbati , ed altri Eccleliaitici, che aveano de5 Vaflalli, erano obbligati ad intervenirvi coll’armi. E v’intervenne appunto anche Ermoldo Nigello Monaco, anzi per quanto por-
(b)	Ermold, tano* ie conghietture, Abbate di Aniana, che racconta (b) quella t. t. Suerrai con proteilar nondimeno di non aver combattuto, nè fpar-Rer. ituhcar. fo il (angue d’ alcuno, e con aggiugnere un motto faceto del Re Pip-pino, che al vedere la bella figura di queilo buon Monaco guernito d’ armi? non potè contener le rifa , e gli diife , che andaffe a iludiai
Lette-