Annali d’ Italia: un’invidiabìl calma e tranquillità . Era di bella ftatura , e di corpo pieno . Rimafe folo al governo del Regno Cunibq.no iuo Figliuolo , già dichiarato Re fin l’Anno 678. che in bontà e benignità d’ animo riuicì non inferiore al Padre* fe non che fembra , che folle troppo amatore del vino . Egli prefe^ per Moglie Ermelinda Figliuola d’uno de i Re Anglo-Sdifoni dominanti nell’ Inghilterra . La feroce Nazione de’Bulgari,-ufcita della Tartaria , Unni aneli eiìi, perchè così erano chiamati tutti i Tartari, avea ficcome accennai di fopra, occupata quella parte di paefe, eh era abitata da gli Schiavoni fra la Pannonia e la Tracia di quà dal Danubio; e tale iì provo la fua poifanza, che Cojtantino Pogonato Augnilo fu ailretto a comperar da eifi la pace con promettere un’ anno donativo da pagarli loro dall innanzi. Ora l’impcrador Giujìimano, pieno di fpiriti giovanili, ma non ifeortato dalla Prudenza , Vir-