i¿4 Annali d’ Italia. depofto. Quindi pattarono i Padri a condannare anche i defunti Velcovi, che aveano foitenuto il Monotehsmo , e quelli furono Ciro Patriarca d’ Alettandria , Sergio , Pirro , Pietro, e Paolo Patriarchi di Coiiantinopoli . Ne gli Atti , che abbiamo di quefto Concilio, ed in altre antiche memorie, fi truova ancora condenna-to Papa Onorio, che mancò di vita, ficcome vedemmo, nell; Anno 658. Intorno a quefto punto, cioè fe fia vera una tal condanna , o fe fieno itati aiterati i tetti , o pure perchè fotte mifchiata in effa fentenza la memoria di quefto per altro sì riguardevol Papa: hanno difputato non poco i Cardinali Baronio e Bellarmino , e varj Letterati Franzefi., fra’quali ultimamente il Pagi, e Mon-fignor Boffuet Vefcovo di Meaux.Non è del prefente mio iftituto d’entrare in sì fatte quiftìoni. A noi bafti di lapere , che fe il nome di Papa Onorio entrò in quella fentenza , certo non fu perch’egli veramente infegnatte o tenette l’Erefia de’Monoteliti , ma fola-mente perchè ulando di troppa connivenza, non la riprovò , nè s’ ingegnò di ltrozzarla su i principi , avendo certamente quefta fua maniera d’operare dato un gran coraggio a i fautori di quegli errori. Theoph. In quefto medefimo Anno abbiamo da Teofane ( a ), chefcoperta. Chronog. (ja Cojlantino ìmperadore qualche trama $ Eraclio e Tiberio fuoi Fratelli per far delle novità in pregiudizio della fua autorità , li degradò . Finquì nelle Date de gli atti pubblici fi veggono regi-ftrati dopo gli Annid’effo Coftantino quelli ancora de’l’uddetti fuoi Fratelli. Da qui innanzi non vi s’incontra più il loro nome. Godevano bensì del titolo d' Augujli, ma non doveano impacciarfi nel governo . Il folo Cofiantino era confiderato , come Imperador Maggiore , ed efii probabilmente non erano contenti di quefta mifu-ra d’onore. Abbiam veduto all’Anno 670. che quefto Imperado-re per certa cofpirazione fcoperta in favore di quefti due fuoi Fratelli fece loro tagliar il nafo. A me fi rende verifimile , che fola-mente in queft’Anno fuccedeiTe la cofpirazione, e lo sfregio fatto al loro volto , e iniìeme la lor depofizione. Dopo di che l’Impe-, rrador Coftantino dichiarò Augufto e fuo Collega nell’imperio Giù-ù'jgaàon.ftiniano li. ìlio Figliuol primogenito. Abbiamo poi da Anaftafio Bibliotecario ( b) un, atto lodevoliffimo di quefto Cattolico Impe-radore in favor della Chiefa Romana . Fin da i tempi de i Re Goti fu introdotto Tabufo, che il Papa nuovo eletto , prima d’effere confecrato , pagatte una fomma di danaro al Re , e ìmperadore. Forfè erano tre mila foldi d’oro. Giuftiniano, e*gli altri Impera-d.ori Greci trovarono introdotta quefta utile iniquità, e la continuar