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Annali d’ Italia.
          alla Storia d’Italia il conofcere i fatti di quell’empia Setta e Nazione, perchè daremo poco ad intendere, come quella fi dilataffe con immenfa rovina dell’imperio Romano, e con incredibil danno della Rehgion Cridiana, e come ella dendeffe le fue conquide col tempo fino in Italia.
             Anno di Cristo dcxxxiii. Indizione vi. di Onorio I. Papa 9. di Eraclio Imperadore 2,4. di Ari o ald o Re 9.
L’Anno XXII. dopo il Confolato di Eraclio Augusto.
         FIno a quedi tempi la Nazione de gli Arabi, che Saraceni ancora fi nominavano , e per tali verranno anche da me nominati da qui innanzi, non avea recato grande ihcomodo all’imperio Romano, perchè contenta de’fuoi paefi non penfava ad ingoiare 1’ altrui. Nell’Anno 613. avea fatto delle fcorrerie nella Soria Cri-diana , ma non fu movimento di confeguenza . Da lì innanzi ancora troviamo , che Eraclio fi fervi di alcune bande di Saraceni nella guerra contra de’ Perfiani. Ma cominciarono codoro a mutar maiiìme, dappoiché Maometto, non folamente di divifi eh’ erano, gli unì intìeme, mercè della profeffione della medefima credenza e fetta ; ma eziandio lafciò loro per eredità un obbligo o configlio di dilatare il più che poteano la loro fantiflìma Religione, cioè la fu a pedilente, e ridicola dottrina. Ora avvenne, fecondochè s’ha da ( a) Theoph. Teofane (a), che mentre uno de gli XJfiziali dell’Imperadore era mCàronogr. jjetro a ¿ar }e paghe alle milizie Greche, comparvero anche i Saraceni , che erano al lervigio del medefimo Augudo , e fecero idan-za per ottener aneli’ eflì le loro . L’ Ufiziale in collera alzò la voce , dicendo: Non c è tanto da poter foddisfare a i Soldati, e ce ne farà poi da darne anche a quefli Cani? Non 1’a vede mai detto. Codoro arrabbiati fe n’ andarono, e follevarono tutta la lor Nazione
(b)	Niceph contra dell’ Imperadore Eraclio . Niceforo ( b ) all’ incontro fcrive , in c/ironico avere effo Augudo dato ordine , che non fi pagaiTero più trenta libre d’ oro , folite a sborfarfi ogni Anno a i Saraceni, per cagione della crudeltà da loro ufata contra uno de’ Minidri Imperiali -, e che di qui ebbe origine la terribil nemicizia di quella Nazione contra del Romano Imperio . Però nel prefente Anno eflì cominciarono le odiliià contro i fudditi dell’ Imperadore , Prefe maggior fuoco in