Anno DCCXCVII. 41? quefta reta per timore di Lodovico Re d’ Aquitania, quale per ordine del Padre penetrò in queft’ Anno in Ifpagna con tutte le lue forze , ma fenza che fappiamo , quali imprefe egli quivi faceffe . Tratteneva!! il Re Carlo in Aquifgrana, e per atteftato di Eginar-do , illue Pippinum de Italica , & Ludovicum de Hifpanica expeditio-ne regrèjfos ad fe venire jufsit. Che fpedizion militare faceffe in queft'Anno il Re Pippino in Italia, lo tace la Storia. Potrebbe effere Hata contra di Grimoaldo Duca , o ila Principe di Benevento ; perciocché da che quel Principe (ì mife in tefta di non voler più riconofcere per fuo fuperiore Carlo Re de’Franchi, nè P:p-pino per R.e d’Italia, durò Tempre la riffa e guerra fra queftidue Principi , come s’ ha da Erchemperto. Portofsi ancora ad Aquifgrana Teottifto Legato, o pur Figliuolo di Niceta Patrizio della Sicilia, che prefentò a Carlo Magno una Lettera dell' Imperador Co-ftantino , fcritta prima delle fue difavventure, e fu con particolare onore ricevuto e rifpedito. Tornoffene in Italia il Re Pippino, e Lodovico lì re (litui in Aquitania . In queft’ Anno ancora il Re Carlo coli’Armati entrò nella Saffonia , tolfe quanti oftaggi volle da que’ Popoli, che tutti correvano a fuggettarfi a lui. Ne conduffe anche via moltiifimi, avendo per ifperienza conofciuto , che non v’ era miglior maniera di domar quella feroce Nazione, che col Tempre più indebolirla , e difperderla . Quindi per effere più a portata di quegli affari , fvernò coll’efercito nella fteffa Saffonia . Probabilmente fino a quelli tempi conduffe la l'ua vita Paolo Diacono, già divenuto Monaco di Monte Calino, Scrittore de’ più celebri di quell’età, a cui dee molto la Storia d’Italia. Il Catalogo delle Capere da lui compofte lì legge preffo gli Autori della Storia Letteraria. Pafsò fra Carlo Magno e lui una gran familiarità con Lettere , e con verlì vicendevoli, di maniera che egli lafciò un’ illu-ftre memoria di fe fteffo. Anno di Cristo dccxcviii. Indizione vi. di Leone ili. Papa 4. d’ I R E N E lmperadrice z. di Carlo Magnj Re de’Franchi eLongob. 25. di Pippino Re d’itali** i£. A Questi tempi 15 può riferire, quanto fcriffe Pafcaiìo Rat-(a ) Apud berto(a) nella Vita di Santo Addardo Abbate di Corbeia. Que-