Ubro II. Capiloia 4. Nicol,. V. IU7 ||£& aveva chiaramente detto: «è un assurdo coronare imperat .1 principe che abbia rinunciato a Roma : soltanto al popolo r spetta questa incoronazione».1 Pel ricevimento del futuro imperatore il papa fec* » *» tutto col più possibile splendore: all'inviato milanese è-intendeva onorare Federico in modo straordinario e spe» *■ ** » tal uopo dai 40 ai 60.000 ducati. * Prestato in Siena ai legati pontifici il giuramento di ». «a che I re moventi al!‘incoronazione imperiale solevano fare «e di entrare nel territorio pontificio.1 il re andò ad Acquap^ > donde il viaggio prosegui por Sutri passando da Viterb* m- I* derico rimase spaventato da un selvaggio tumulto. Fu la «** percorso, che il re alla vista «della Campagna romana «ir si mare e circondata da scintillanti colli », profetizzò ad Ene» Pkcolomini il raggiungimento della dignità pontificale. ’ I*» sera dell'8 marzo il re romano s'avvicinò all'etcm* che gli mandò incontro j suoi nunzi, ai quali, conforme aIT-> « tradizione, egli giurò che ne salverebbe le consuetudini e kl Comparve dapprima la parte maggiore della nobiltà. I Col f * * gli Orsini con grande seguito, poi il tesoriere pontificio c®e ’* la milizia, da ultimo il vice-camerlengo papale col senati f* mano ed 1 principali della borghesìa. Da Monte Mario F«^ godente quella meravigliala vista sulla valle del Tevere, la pagna e il mare delle rase di Roma, che Dante fin dal mo t*^ * ha detta imponente. Per lungo tratto di tempo egli M ww* ** ziarsi di vedere e di Interrogare sull'eccelso spettacolo dalla dei sette colli illuminata dallo splendore del sole occiduo tm monumenti e torri alto emergenti. Ed anche I cavalieri tedr si dissero felici e ai chiamarono ricompensati di tutte W f*s •astenute dalla vista della vera capitale deH'orbe terresti» ' piedi del colle suddetto eransi riuniti I cardinali per dare il sai*-a) re romano, dandosi ad intendere che tale onora non era agli imperatori prevedenti, mentre persone dotte nella storia. <*«' Enea Silvio Piccolomini. ricordavano che ci furano t*«|» *** quali II papa andò incontro aH'imperatore sino a Sotti • ** * nwoosit t Iti. VII • UT il» Tium «e»» ras *»"+*» ***** ■»»1» u nmi».iii> r» w>s> * • tswtAi» « • rv .«#•*•*. 1» *»t* « t* »' « ». «r» nmm già n>■"■>•» quii i*«»1— *’*”* tMmM> x fa —•»!«— nwfceti ém W m* Sì la u» OwB » '* IMI*» ir«t I fi* *»*■ MTAaltolsta • MllitO * ^ «Ss « r»r* IL. r—r»i 9» *»» Ite* é. Ss» *«w *»tll I? sm«* ^ IV. «So * | 39 e Mwn» U