Il sistema carialo dell« imposte. 69 '.nocenzo IV e dal tempo di Clemente IV e Bonifacio Vili re- • ' in regole generali e giunto all’apogeo sotto i primi papi avi- > uh-sì — fu man mano devoluto all’amministrazione centrale ila Chiesa, è facile a comprendersi come crescesse in egual mi-.. anche lo sdegno dei popoli e specialmente degli ecclesiastici ntro il procedere curiale. K tuttavia non vi fu alcuna sosta su questo cammino. Il grande a mento del personale, della burocrazia curiale, il mantenimento rrr.ai sontuoso della Corte, bentosto anche le dispendiosissime mi- • mercenarie, che dovevano conservare il dominio neH’Italia,1 tutto ciò richiedeva una stretta sempre più forte del pressoio eccle- i«tico. Che accanto a ciò crescessero anche lusso e sensualità, «rruttibilità ed ogni sorta di abusi, chi non lo comprende o vor-r< ■()€ negarlo? Solo con profondo dolore si leggono pertanto da » parte descrizioni come quelle in cui Alvaro Pelayo fa sapere, eh-, quante volte egli si era recato negli uffici del clero della Corte t* ntificia, vi aveva trovato sempre sensali ed ecclesiastici tutti latenti a contare e pesare le somme di danaro ivi accumulate, dall'altra i lamenti dello stesso scrittore sulle tasse elevate, sulle zittirne pretese maggiori e sulla venalità degl’impiegati della Camera papale.* La testimonianza sopra le ’piaghe della Chiesa’ «W Pelayo, il più zelante e talvolta esagerato difensore dell'autorità pontificia nel secolo decimoquarto, è tanto più di peso in quanto TOM 4rr pop‘ll A’ «rie fm #|. Jakrk,. nella Wumuf*«/». Uri-*• della Urrmttua. Itti2. un. 2 e 3; WiauigCHurr. 300 aa.; H.tc« V 2. SM5aa. ; A. T. WacrarHKo. Zur ir-r 4r-t erwbUctlóft. Smlcbmnt fm Vtttrt»ltrr. la MUtHI. 4*r OrrHUrh f. MMwyflr !*+■ X1.VI1 <1907i. 1*0m.: llranKiaomia-Riaacn III». Via«.; V.a*.; * I.fhrbmrk dr» kathoi. Ktrrinrn-tfi. Frrll«ir* IBM. 372 aa. I* |19r»|. sijat). «wrr»n.» BMtrriak per la Iianlmarra : L. Momaci, Or aW-***mtkr /•« rrr» forhoU Ut /»«amar*. Kopenhacra 1W8 * Ari» Ptmllflemm /M- I (1318-13?*). Ibtd. 1904. OTr. Uxmuck. /*ac«r*r» tarlali MMSL • ittr, Htrnujtn In Jthrb. 4rr OrrrOm-k. /. (offerta* flrtr* IMM. 1B; * H. Kcaim, fVtliHk Rlltrr a. F4rltmrrkte to Ilmlirm x4hrcn4 4f» f|. l’»der*«orn l»tl : W. Con In UUIrli 4r* In»MI. /. órlrrr. Orrcklrhlt-^XXXIV (1913). «Si aa * A. Paueira II. art. 7. 18. Peraltro II ri*«« (Wr HrcktmprJU a tirchi » Km4r 4r» MUlrUUrrt. Kom IW. p 62) «twil» che Mo» ”»#•*» Inppo l'Uralr della poterti ai Inori lira ad U To«l {HUirU. ir* AhMMi XIII. 41) afferma ebn per Tappato Otoranal XXII «ppurta * kw» ordinatami» nel molo «Ielle tane e mi ne tollera la traafwaalotil. fùHtun la «M. Jnkrk. XVIII. SS. il do«to" «ItlatMlr »««Inalo et» la dnOrt« del gladlrt «tao ad aggi ramoal a«ir«Kv«d«« »’ilappo 4*4 «ntetaa delle rtnerre, prnrrlftoal e annate per Opera di