401 Libro IH. Capitolo >. Niccolò V. 1447-14». che nella controversia intorno ai limiti del potere trascurò la «a più necessaria, la riforma dei membri, e da ultimo scatenò nu-v*. mente lo scisma. ' L’avversione ai concilii crebbe quanto più m andò palesando il fatto, che, dopo tutte le grandi speranze e abitative suscitate, il sinodo di Basilea orasi svolto quasi senza * uà risultato e che invece della riforma bramata aveva recato ¿Sa Chiesa la rivoluzione e lo scisma. « Ora l’antico stato delle o*» era più assicurato di prima».1 Il mutamento delle idee, che in parte si compì con sorprt*-dente rapidità, è caratterizzato dal detto d’un uomo, che un t* era stato nelle (ile dei propugnatori della superiorità dei cor. Allorché Federico III (1452) ricevette dalle mani del papa la rona imperiale. F.nea Silvio Piccolomini potè dichiarare in » nome e in sua presenza: «un altro imperatore avrebbe certo chiesto un concilio o decreti di riforma, ma a quale concilio attribuirsi maggior importanza che a quello, nel quale sono pre* senti tua Santità e il tuo santo senato? Vanamente reclama a» concilio colui, che non accoglie i comandi del vescovo Ove è tua Santità, ivi è anche il concilio».* Veramente ripetute volte ancora l’opposizione al papato '»a minacciato collo spauracchio d’un concilio ecumenico, ma qu^-* minacce rimasero senza effetto. • Allorquando, una generazione ptà tardi, un avventuroso prelato, noto sotto il nome di arcirrsctre A Krttj/n, la persona e destino del quale però in certo qual modo * tuttavia coperti da tenebre, fece il tentativo di dar nuova al sinodo basileese. chiaro si appalesò che la cosa era deatitu la d’ogni speranza: persino l’aiuto che Lorenzo il Magnifica M prestare a questo pazzo tentativo.» non fu in grado di spingrrk» anche solo al di là dei primissimi inizi, tanto nel frattempi etra tornato a stabilirei il prestigio della Sede Apostolica.* Il ristabilimento dell’autorità papale fu favorito da varie » Wirrcimm. 3*1, * Suini Hi*l ì’rié. III. 31?. « «Kfr. * di Kft.it-» t> * Iff. J. ItrarftNUan. Amérrm*. KnMsrkmf re» AX>» i IU—-1 fc' » r». Sitimi IV. 37« ». 4M«. 44i *-J* J. Hì-ci M-trr. Imiirrm T.rnmmmrl*' ■ <#rr R»ttrr KtmHIrmmrk na J+kr* li*--»li I. I*»drrt«»m IR» V. ftnrfar II muta ni il f II raL ||< «li ftft—« «f»»» Ilhr» Ut. 9 * metà