140 Libro 1. Capitolo 2. Lo scisma e 1<‘ agitazioni degli eretici. 1378-1406. Bar e Lussemburgo, Alberto di Wittelsbach, il governatore del Hennegau, i conti di Mark e di Cleve, i vescovi di Toul, Verdun, Metz e Strassburgo, finalmente anche Leopoldo III d’Austria; quest’ultimo, fin dal 1379 richiesto da Carlo V della sua adesione all’antipapa, vendette la sua obbedienza dietro il pagamento di un’elevata somma di denaro da parte di Clemente VII !1 Filippo l’Ardito di Borgogna si contenne riservato nella decisione. Il clero di Fiandra si mise risolutamente dalla parte del legittimo papa.2 La posizione dell’Inghilterra fu determinata essenzialmente dalle sue relazioni ostili colla Francia. Nello stesso momento, che il re francese si dichiarò per Clemente VII, l’Inghilterra passò risolutamente ed energicamente alla parte di Urbano VI. Guido de Malesicco, legato dell’antipapa, non potè metter piede sul suolo inglese ed anzi il re Riccardo andò tant’oltre da confiscare i beni dei cardinali clementini. In tutta l’Inghilterra la lotta contro Clemente fu equiparata alla guerra contro la Francia; il litigio ecclesiastico fu sfruttato per scopi nazionali e si trasmutò in una lotta di razze su terreno clericale.3 Di grande importanza fu l’adesione al pontefice romano, oltre che dell’Inghilterra, specialmente dell’imperatore Carlo IV, che aveva sempre inveito contro la residenza in Avignone, e di suo figlio Venceslao, i quali ben sapevano che la Francia mirava 1 V alois, La Fratwc 1. 279 as. Gölt.kr, Rrpert. German. I, 102* 88.; II.u'ck V 2 702 ss. 1>1 lavorl sjkh'Ia 11 sono da citarsl: gll st mH del II Ar it. Cf 'brr die Einwirkung des Schisma» auf dir oberrheinischen Lunde in Zeitsehr. f. Gesch. iles Oberrhein», nuova serie V, 20s.. 273s.; VI, 210s.; la moncigratia del mlo scolaro Schatz sulla Stellung Leopolds III. zum Schisma, negli Studien ii. Mitteil, an» dem Ren-Orden 1892, 23 88.; Blif.mktzrikiif.k. Iltrzng Leopold III. ron Oesterreich n. das gro»»e aliendl. Schisma, ln Mitteil, des Instituts f. Österreich. Geschichtsforsch. XXIX (100S), 002 s.; II. Widmann. Gesch. Salzburgs II, Gotha 1000, llSss (II tentativo del dlica Leopoldo dl trarre nello srism« rarcidloeesi di Salisburgo imufnigö eontro ln reslstenzn del sinodo provlneiale salisbui'ghese «lei 1380); Stf.inherz, Beitr. z. iilt. Gesch. des Erzbistums Salzburg p. 1899. 2 Cfr. Cabtew.ieri I, 25 SS.; N. nt: Pai'W, L'adhrsion du clerge de Flamin au pape Vrbain VI. nel Bulletins de la <'ommis»ion Rogale il'hist. de Bel-ffii/ue I,XXIII (190-1), 071 ssr.; lUjKMET/RiKjiKR. L’appcltation du elergi' de Flanilre contrc les vcrations de Tantipapr Clement VII (1379), negU Anatectes pour scri'ir i) l'hist. ecrh's de In Beigigue XXXV (3* serle V). 1909, 377 ss. » IlörLER, .1 nun ron Luxemburg 119. Cfr. M. Wagnkr, Die engl. Kirchenpolitik unter König Richard II. (ISTi-l.VHi). Bonn 1904; V.u.ois. La France II. 2*0; IV. 517 ss.; Buemet/rikdf.r. ].u. Polemik 17*; GrooExnKiuiKR. Legation des Ktird. Pileus 76 ss. Solo in Inghilterra si corrispcse pifi tardi airinvlto <11 1‘rlmno |ter una crodata contro l'antii»apa. Cfr. I.i.npxkr I. 90; IIöflkr Um1, eit. 117, 158. 170 s.; Lncojutn. Gesch. ron Fm/land (trad. del S.vi.is) IV. 217 s.; Gfokc.f. M. Wrong, The crusadc of 13S4 (Londra 1892); |Skal\vfjt. Der Kreuzzug des Bischofs Heinrich r. Ximrirh 1.18,1 (Königsberg 1898).