} t£~mèm IV «■ te roojfr^jrmttoor di S di l‘sdora S&T ina»« Alberto da Sarteano. Fra appena morto (1444). che del tt-'mo l«tto ai introdusse anche il processo di canonizzazione.1 h" *rr interi sst rivolse il papa alla con cremazione benedettina ni rinata di S. Ciuitina di Padova.1 Fin da cardinale egli a»e** tra; *n tato di là una colonia a S. Paolo fuori le mura di Imi » «ubilo al principio del suo pontificato prete «otto la Mia fMa; « riatterà congregazione largendole anche numero« pii* *-*r- • mai», per cui «ma fiori in modo straordinario. Soltanto mOa I stfenlo IV le ni unirono: Polirone nel vwacovado di Mante*«. S Giorgio in quel di Civita Castellana. S. Serenilo nel Na-(atotaa«, S. Angelo premio Cada. S. Pietro praaso Perù gl*. * I1' <> dì Bologna. S. Pietro di Modena. S. Stato di Pia* ■ * S Pietro di Gliaciate in Milano. E furono precipuamente 41 quaata egregia congregazione, che Eugenio IV ado-*••»* H la riforma degli altri Ordini. Col tempo l'influenza » di S. Giustina operarono anche fuor d'Italia; sulla I > 6 & Giuntina *i formò In Spagna fra i Benedettini In condi Valladotìd. per la quale Eugenio IV fere compilare delia regola deH'istitnto. * Pino agli ultimi anni éà me governo Eugenio IV fu instancabilmente occupato nel pro-tccietà claustrali * e specialmente riforme d'Ordini. * «MS*» SI. all tu >■■■■»> MI* JtlSM SK*. Miims «X«* » iiiiwm IO* li Ti«-«»« bua* l«w». ** »«a. 104M «ir M« t«r» III. a ». sari» Wtm» mì «anr< «•’** . •!%, |V*. l«H <**- » Uhm«; UMm Jtarfca *IU»Ì • « 4 i«mr4*n « * tt«M se l»«si V »*«*> am«». M» VI <1*11*. A A* ****** I. *arla Nw*s»ew 4 mm*nr» 4* * «Mm « PsIms IMtm l*H» |