W 1.11»» Il Capitole i Kujfrni« iv. mi in;. un» vita piuttosto libera e di proprio genio. Non può dir * esattezza quanta influenza questi amici abbiano «aerrttaU l’azione di Knea contro U legittimo pontefice: ad ogni Moò.- rii voglia rettamente giudicare dovrà tener conto di questa retai et fi certo, che la vita morale di Knea fu fortemente influenzata <*«£» •regolatezza di quei circoli, fi universalmente noto che cetra, i** fri voliti» d’un Boccaccio egli si gloriava della sua vita di**eì>’* ‘ Allora rlet resto — coita ben da notarsi — Knea Silvio Ma «f» ancora ecclesiastico, anzi non pensava neanche a scegliere h »*« •tato che impone si gravi doveri. Su questo punto egli si taap*'«"» con tutta sincerità nelle sue lettere.* nelle quali vengono tr» >■. da lui in modo molto leggiero anche le grandi questioni di p» * ecclesiastica, che allora teneva in moto il mondo. Quando il sinodo di Basilea produsse un nuovo scisma. I ■'» Silvio prese parte al fatto e passò ansi al servizio » » Felice V. ma ben presto il suo acuto intelletto riconobbe l'ia*»» bilità delta posizione assunta dal concilio col richiamare la » lo scisma; in conseguenza di ciò una grande noia del mio a e posto si impadronì di Knea e cominciò insieme a far capai*’-* cambiamento nelle idee di lui. A due mani quindi «gli ab*** ' un’occasione per uscire con onore dalla sua insopportabile *•’ -*• «ione, e questa gli ai offri allorquando nel 1442 ai recò ragli del concilio alla dieta di Francoforte, Ivi a mezzo di Sihw*« '*•* scovo di Oiiemsee venne a contatto col re Federico IH. che gb ©^*t un posto nella cancelleria deH’impero. Knea accettò eoo fi«* t 1 feria e ruppe i suoi rapporti eoo Felice V. Quando, ae! visr, ' per prendere la corona. Federico III passò 1*11 novembre 1442 !•' Basilea. Knea Silvio lo segui in Austria* e nel gennaio se**»- f * Ko mw ;IT * li», «rntalsmr la AiitleMi Min« al pub* -e*« ** mmMo !•»,, Mila ««ah- |» t **«a 41 mm **!«“*»< *- •**”«' *** «a ls*W t**ui tX >nw Vsi«« I ». ». Mtu :«> * •» •II» la —«•*■< ItrSih* |(t Mi * Jlt * 4 «tu» tUrCt'ISa» « R»>» MNt tsme. t Vaauv t Mi « M» *«• ****** M e»»«» <»»l»««“ >«aili>r»mi «Um» «tallì xml Rt« yaO» U tasw** * "" «erti» a»tt» f»«kl*i*c Klirl|*wk> WatMa* •» f» la IM* a* 3 fa*» 4a*» Q ri art »Sa * WS- aat il«« ~" " Ite 4na*a» waafar«*a* ■ l‘*»»l» a t,av«*wl*> »a»»»«««la i aitimi» j*« ■Issi* usuai*'a» «Ha lai'illnea MV HslL 41 4. leni*. I**»**!1"** • Tt nove», I» tfaMnali In (ani V. « Ileo * 1*1 film sii ila afa 4M «M» ea (*taas •«*• a»l li« * Ut«» *