*40 Libro tV. Capitolo 4. Calisto III. 1466-14ÌÌ8. per la vittoria e ai 23 dicembre 1457 nominò Skanderoeg capitan generale della Curia nella guerra turca.1 Inoltre ripetute volt Calisto fece pervenire degli aiuti in denaro all’eroe albani-Costui dal suo canto, dopo che fu chiamato al servizio del pap, nominò suo rappresentante in Albania il despota dei Romei. nardo III Tocco, ex-principe d’Arta, il nome del quale dov. . . entusiasmare l’Epiro meridionale alla sollevazione generale contr i Turchi, ma disgraziatamente ora saltò su Venezia con varie pr< tese, in conseguenza delle quali ai saccheggi turchi s’aggiuns<> i Albania una nuova guerra intestina, che terminò soltanto tv febbraio del 145b. * È cosa degna di ammirazione vedere come nel suo zelo p-respingere l'offensiva turca e per proteggere i cristiani ori-tali Calisto III non dimenticasse neanche i più lontani a vamp della cristianità nell’Oriente. In modo affatto speciale egli pr« -cuore d possedimenti genovesi nel Ponto, per i quali s’era già teressato Niccolò V.4 Due giorni soli dopo la propria incorr i zione egli mandò una lettera, colla quale esortava con tutto l a dorè gli abitanti del territorio genovese sulla terra ferma e alcut altre località designate particolarmente ad aiutare con denaro doni >11 banco S. Giorgio affinchè Caffa non cadesse nelle ma degli infedeli. Per dare maggior forza a questo appello si con. devano nuove, larghe indulgenze a tutti coloro, i quali in qua: siasi guisa dessero aiuto al prefato istituto nella sua lotta contr i Turchi. * Ai 22 di novembre dello stesso anno il papa, che n frattempo aveva fatto pervenire al banco S. Giorgio importa;, soccorsi tolti anche dai suoi proprii mezzi, dichiarò espressami > che la bolla emanata a favore di Caffa non doveva considerar sospesa per la bolla della crociata del 15 maggio. • Questo favore suscitò sommo giubilo a Genova, ove si afTr tarono a mandare nei territorii fìssati dal papa degli onesti et » Tuta*«, ilo» Star. ]. 431-433. • Kovuo 14CK, n. 14-13, ltk Kamusai 11. 133 sa. Cfr. Il »brev* a 0 Xavar del fi febbraio 14TiS (l.ib. bnw. 7, f. 1»»*: Archivio segreto P H fleto). » l*anlenlari in Hoft 133. « lUtiuui 14.**. n. «5 e Vii.ma VI. :»». » V, la lettera ilei (min al Iwnco di ». Giorgio in parte in lUrsuM» * v‘ n. 32. IntegTa In VlW» VI. 4«r,-4il7; efr. ibld 305, Sta S90».. 407m>. • X H4t \ I. ili! ili Al principio <11 novembre del 1455 il ban»t» di »- *' Rio aveva mandato a Itonia un» speciale metto (rea. *acr. iill. prof'*' o delle colonie sul Ponto. Ctr l|Knlto una lettera, a quanto ne so lo ancora inedita, a t'ali sto III. in <*fs* di Genova 5 novembre 14.’«, elu- trovai nel CoiL 1). 4. 4. /. f. SM 11 v I e a di Genova.