•Al Mbro IV. Ca|iilolo I. Calte*» Ut. IU&.IIM. parole non rinuonano motto credibili e il vero nocciolo dei r» *srà, che l’orgoglio di alcuni cardinali italiani fu otfmo dalla «ione che saliate la cattedra di san Pietro un orientai*, un r dell’odiata nazione greca, e che 1 cardinali dai sentimenti « (Uni. come k> Scarampo, temevano il rigore del Bewtriim Lasciata cadere la candidatura BeMariooe. eccoci arilo impaccio di prima. Frattanto la folla raccolta dinann al Va; cominciava ad impazientirai per il protrarsi dell’elezioae che gli inviati custodi del conclave non omisero di spm cardinali perchè affrettarono la decisione, accennando al» di inquietudine della città ed al pericolo minacciante da del Piccinino. » Sarà stato in questo momento d'imbarazzo, quando «gr tito «ira abbastanza forte per impedire l’elezione del canti contrario, ma troppo dettole per far passare il proprio. <> elettori rivolsero il loro sguardo su un estraneo al Sacro C* sul minorità Antonio di Montrfslrone.1 ma egli pure aon »4:*-numero necessario di voci. Finalmente — come rinviando la elettorale — si fece l’accordo sopra un vecchio, amico del prt re di Napoli, che non aveva più molto da campate. * Cosi, la principalmente degli sforzi dello Scarampo e dell*Alain, la m*' dell*« aprile fu per la via dei l'accesso eletto a pontefice uà ta-naie «pagnuoio. il vecchio Alonso (Alfonso) PC BoaJA (Borgts assunse il nome di Causto III.* Coloro, i quali già prima •sm* •ascw*. a tua« u*m n«eiMMMi si o ■■isiiW a n* 11 «*«* t.Mttu «mi« caicisas • a»i rea. crucii a*ua a Crare le «rnitUsa» lw« M n» e»Hs viuerie s se lei la isUBmim 4H ittHai timi il Mi «Mnsmo « MsSMrrUt» ratsUse * rlM» astte Ss 4f*>rar» «a» U i«ik«» s<<' Artla —m skMs la ni.l4.nie ». I ni» «M Vali«»* a* «1——>>sre « rw U. m 4«m*i le fan* w..>e«t. rorltls* • 4*11, aestrle « «e 11 arrttte la peri. a«o«i*asMt# a la r-iwmi mi ««a ivi mi* Ntasr il*. am> a «a * «m»»»rei»ai a Vtarwm * xiwasa a««» aspra» i«aa isr.ai» 41 aisie la Mllsee; * a flk * »«a«» Amm. ira xit>. » on Va»e«*a«s» «a tttmm. I'«|rnui lar. rS. • *int---si «**“' • trarrti affi a reta «riTlie a SI la* «vrta a»m^t» f* M«s>l"‘ «»sa mm» * kwsi* la »«S rt sarà» e.s* faretr « « ««wssrHi* m«*«— rtea .. aala • »Misto eia m OS*”" rar«aaw la M. C4 ab Mhlteter* <1* ir •• *«4ele 41 * or» n atfaxir ai a stawmu. ia m> * »rtt*. MI. .MI. r>* msaePMlB ai «e Af.WL mm fk «arte a» *» artTA'eklele 41 a la le la •---1 - -------- Jg «wr PM* * »'*' nai«iMaSa a*arA traine segrete p*si iMeie le An> a IA *•* * «s m • Man «r«a wfisnsi 41 r*~mm si a*» *»*»• • r<«M uns-i