216 Innocenzo X. 1644-1655. Capitolo V.
Presso i vescovi solo il prestigio e l’abilità del primo ministro riuscirono a far accettare la costituzione. Per invito del Mazzarin.. si radunarono l’J 1 luglio nella sua abitazione, al Louvre, «5 ani vescovi e 26 vescovi. Siccome la decisione sulle cinque promozioni, cosi si espresse Mazzarino, era stata presa per le insistenze del re e dei vescovi francesi, come (lice il papa stesso nei suoi brevi a Luigi XIV e ai vescovi,1 ne viene che si debba non solo sotto mettersi in generale alla decisione, ma anche esprimere al papa la propria riconoscenza. Si assenti e si designò l’arcivescovo Pietro Do Marca di Tolosa per la compilazione del relativo documento. Del pari fu deliberata una circolare ai vescovi che doveva aboi zare il vescovo Godeau di tirasse.* Minore concordia si manifesto quando Mazzarino fece leggere l’ordine reale per l’accettazione della decisione papale. Si obiettò che la costituzione veni\a
|x>-sizioni.* 11 1»» luglio si radunarono presso il Mazzarino 9 prelati per esaminare gii ahliozzi del De Marca e del Godeau. Godeau sollevò eccezioni contro l’abbozzo del De Marca e ottenne che una proposizione venisse cancellata; ma anche cosi nel testo, ultimamente accettato,4 le cinque proposizioni vennero espre".‘ mente indicate come sostenute dal Giansenio. Inoltre Marca confronta la dichiarazione di Innocenzo X colla decisione di Inno eenzo I contro il Pelagianesimo, la quale «venne accettata sen/a indugio dalla chieda d'allora, « appoggiata unicamente sulla conni nione e sull'autorità della sede di Pietro ». Poiché con riguani«» alle promesse di Cristo e al modo di agire dei papi antecedenti, specialmente di Damaso I, la Chiesa aveva allora ritenuto p* r certo che le decisioni di fede dei papi si fondano sull'autorità divina ed esigono l'obbedienza spirituale di tutti i cristiani.*
* 31 inaÿgin 1653. in (OrVa») lit Kermnl 69, 71.
* * Ba«no il IS luglio 1653. loe. ci».
* Rwis II 130; lUn'HLox II; • Relaatone negli Kxrrrpta /6-S-î ' (. 812 *., Bihlioteca A n g ■> I i r > in R o m a S. 3 1.
4 D'Aruevtk#. III 2. 275 s. L'* Originale «ieUa Irtlm eon 27 Arme au*'* grale negli ftnwplo t. S24. loe. eit.
* In una lettera al papa del I» luglin 1653 il De Marra rirhiania in manie*'* «liliicmtiwima l'attenaione. «al (alto ehe in qtieote propoûxioni è Mat a laaeiai*