658 Clemente X (1670-1676). Capitolo VI. nostro stato di salute ».l Fra i cardinali si distinse particolarmente per la sua pietà durante il giubileo Francesco Barberini.2 Nelle processioni delle confraternite, molte delle quali vennero anche da fuori, si videro, come in anni precedenti, ima quantità di rappresentazioni simboliche.3 La tradizionale festa della Resurrezione degli Spagnuoli nella loro Chiesa nazionale a Piazza Navona a cui assistette anche la regina Cristina, è descritta come particolarmente splendida.* Diverse chiese a Roma furono nell’anno giubilare restaurate ed abbellite,5 quella di Gesù e Maria al Corso fu consacrata il 28 gennaio;® nella rinnovazione dell’altar maggiore al Pantheon si trovò una cassetta ili metallo con ossa di santi, che Bonifazio IV vi aveva collocata nel <>()<> al momento della consacrazione della chiesa.7 L’anno giubilare dette anche occasione a revocare il permesso dato nel 1671 dal cardinale Altieri di tenere lotte di tori al Colosseo. L’edificio colossale, in cui, come è tradizione, avevano sofferto molti martiri, venne fornito di una grande croce; Clemente X vi fece anche fare degli affreschi, che rappresentavano il martirio di eroi della fede.8 Fra i còmpiti di maggior responsabilità del Capo supremo della Chiesa è quello della scelta di nuovi cardinali; ma essa era allora resa straordinariamente diffìcile dalle rivalità delle potenze, e dalla loro mira ad una rappresentanza così forte nel Sacro Collegio, che nessun papa poteva concedere senza esautorarsi. Particolarmente il giovane re di Francia tentava di rafforzare la sua influenza in Roma per mezzo di cardinali totalmente devoti, e sapeva a tale scopo usufruire con grande accortezza delle raccomandazioni dei sovrani amici di Polonia e di Portogallo. Clemente X era appena eletto, che i Francesi rinnovarono con ogni forza le loro pressioni per il conferimento della dignità cardinalizia al vescovo di Laon, Cesare D’Estrées, mentre l’impe- 1 Vedi * Cartari, loc. cit. * Vedi ivi. 3 Vedi gli * A wisi del 13 e 20 aprile 1675, loc. cit. Cfr. * Cartari, loc. cit. * Vedi * Avviso del 27 aprile 1675, loc. cit. Cfr. »Cartari, loc. cit. s Vedi * Cartari, loc. cit. Circa l'altare del Rainaldi in S. Lorenzo in Lucina vedi Hkmtki., Rainaldi 76 s. Nel restauro di S. Giuliano de’ Belgi la statua del santo titolare venne situata sulla facciata della chiesa; vedi la figura in Catholicon l (1899) 5. * Cfr. Hempel 68 ss. ’ Vedi * A vt'iso del 9 marzo 1675, Archivio segreto pontificio. Cfr. inoltre 1'* appunto di Bartolomeo Nappini nel Vat. 9200, p. 255 s.. Biblioteca Vaticana. Sotto Clemente X, Roma ebbe parecchi»' chiese nuove. L’* ^Irriso del 27 settembre 1670 (loc. cit.) riferisce: domenica il cardinale Barberini consacrò '« la nuova chiesa che fece fabricare da’ fondamenti della Santissima Incarnatione del Verbo Divino delle Carmelitane scalze di S. -Maria Maddalena de Pazzi ». * Vedi Colagrossi, VAnfiteatro Flavio, Firenze 1913, 214 ss.