18 Innocenzo X. 1644-1655. Capitolo I. gesuita Valentino Magnoni, era di opinione che opporsi alla volontà di un principe così potente non fosse senza pericoli per la Chiesa e che si dovesse scegliere il male minore. Quest’opinione non incontrava però l’assenso da parte dei cardinali. In un primo periodo Barberini tenne fermo alla candidatura di Sacchetti. Il conte Sirvela fece perciò comunicare ai cardinali spagnuoli mediante l’Albornoz, che favorendo il Sacchetti correvano il pericolo di perdere la grazia del re spagnuolo e con ciò anche le loro prebende e pensioni.1 Nulla fin da bel principio era stato così imbarazzante per il Cardinal Sacchetti, che lo zelo con cui intervenivano per lui i Francesi. In conclave si faceva correre la voce che fossero stati inviati da Parigi dei denari per favorire la sua nomina, anzi si affermava che Mazzarino avesse diretto al Sacchetti una lettera in cui gli dava senz’altro il titolo di papa.2 A poco a poco le difficoltà per la candidatura Sacchetti risultarono così grosse che Francesco Barberini dovette pensare alla candidatura del Pamfili. In tale senso, si mise in contatto epistolare con l’ambasciatore francese. Ma per quanto anche Antonio Barberini fosse ora disposto a .subire la nomina di Pamfili, Saint Chamond dichiarò di non poter assolutamente agire contro la volontà del suo re.3 Così si dovette ritentare ancora una volta la nomina di Sacchetti. Ma nello scrutinio del 30 agosto si dichiararono per lui soltanto 12 cardinali, mentre la maggioranza di due terzi, necessaria per la nomina, importava 38.4 Quest’insuccesso condusse ad una nuova fase del conclave. La candidatura di Pamfili che già all’inizio del conclave aveva serie prospettive, venne ora posta con maggior risolutezza.5 II Cardinal Francesco Barberini si mise in relazione con Lugo 9 e questo tolse di mezzo gli ultimi scrupoli di Antonio Barberini, il quale ora non badò che a presentare la cosa in modo che la scelta non apparisse diretta proprio contro la Francia.7 Per guadagnare tempo propugnò anzitutto l’elezione di Maculano.8 Frattanto cercava di 1 Vedi Eisler 93, 95 s., 97. 3 * Memorie del conclave d’Innocenzo X scritte dal card. Lugo, in Barb. 4676, p. 255 ss. Biblioteca Vaticana 3 Vedi Coville 17. Cesare Guerrieri, secondo la * Relazione citata a p. 16 n. 5 non sa nulla di quanto sopra. 4 Vedi Eisler 98. * In un manoscritto dal titolo * Caratteristica dei papabili, proveniente da parte imperiale si dice del Pamfili: « potrà egli correr la sua fortuna, essepdo di gran letteratura e di profondo sapere ». Archivio di Stato in Vienna . 6 Vedi * Memorie del cardinale Lugo, loc. cit. 7 Vedi Coville 19. 8 Cfr. Chinazzi 44 s. Dalle lettere qui comunicate del Michelino che si trovano nell’ Archivio Sforza Cesarini in Roma, risulta che