La guerra di Castro. 277 '¡astiche.1 Mentre, com’era suo uso, stava ancora riflettendo, il 18 marzo 1649 avvenne l'assassinio del neonominato vescovo di Castro, l’eccellente barnabita Cristoforo Giarda. Il papa lanciò il 21 marzo la scomunica contro gli assassini e i loro complici, e per la scoperta dei colpevoli pose una taglia di 3000 scudi, che ben presi«» furono aumentati a 5000. Il sospetto cadde su Sansone Asinelli, per il cui ordine un intimo del duca di Parma, il francese Godefroi, perpetrò l’assassinio.2 Il papa, che in un concistoro del 12 aprile 1649 si lamentò dell’uccisione compiuta « quasi sotto i suoi occhi »,* si vide ora costretto ad intervenire, e ciò tanto più, in quanto i creditori del duca, i « Montanisti » esigevano sempre più energicamente che difendesse i loro diritti.4 In giugno Innocenzo X non poteva più mostrarsi per le vie, senza che gli si gridasse di render soddisfazione ai Montanisti, i quali aspettavano da sette anni i loro proventi.* Una tale richiesta era giustificata, perchè il papa possedeva la suprema sovranità feudale su Castro, e la Curia aveva dato il permesso di fondare la banca ducale. Ranuccio II non pensava a cedere; al contrario egli faceva «oine se volesse invadere lo Stato pontificio, cosicché il papa dovette mettere sul piede di guerra alla frontiera di Bologna e Ferrara 4000 fanti e 1000 cavalli.* Ma il duca, da tutti abbandonato era troppo debole per impedire al papa di procedere contro Castro.7 Il 19 luglio Innocenzo X espose ai cardinali in concistoro la necessità d’intervenire;8 nello stesso mese cominciò l’assedio di • astro, ma la guarnigione capitolò già il 2 settembre, verso libera sortita.* Contro l’iniziale aspettazione non fu rasa al suolo semplicemente la fortezza,10 ma l’intiera città, compreso il palazzo ducale e le chiese. Sul loro posto si innalzò una colonna commemorativa colPi8crizione: « Qui stava Castro ». Una bolla del l i settembre 1649 trasferì la sede episcopale ad Acquapendente.11 Il duca 1 Vedi Demakia 251. * Vedi Servantius, • Diaria, Archivio segreto pontificio; Unti. XV 626; Ciampi 62 «a. Cfr. Dkmakia 252; O. l’KEMOLI, C. Otarda ultimo 'irupo di Contro, Monza 1914. * Vedi * Acta consist., harh. 2928 P. 2. Biblioteca Vaticana. ‘ Cfr. la • Relazione Savelli del 24 aprile 1649, Archivio di »tato 1 o Vienna. * Deonc (Ameyden) in Raxke III 30. * * Relazione di Savelli del 29 maggio 1649 loc. cit. Cfr. DkHìIU 2.»4. ’ * Relazione di Savelli del 5 giugno 1649, loc. cit. * Vedi * Acta consist. loc. cit. * * Relazione di Savelli del 4 settembre 1649, loc. cit. Cfr. Ciampi 67-70; I»**!» 1 218 s., 221, 226. *• Vedi * Jrri#o del 16 ottobre 1649. Archivio di Stato in Vienna. “ BhU. XV 641; Ciampi 71; Carabelu, Dei Fame ti 174 a. Deaeri-•ione particolareggiata della distruzione di Castro in De Rossi, Istoria,