<»48 Clemente X (1670-1676). Capitolo V. grandissima parte dei Polacchi. L’eccitamento crebbe talmente, che il regno si divise in due parti, contrapposte fra loro quasi campi nemici. La situazione pertanto era estremamente critica, allorché il nunzio straordinario Buonvisi, dopo essersi adoperato presso gli Elettori renani ed a Vienna in favore della Polonia, giunse il 27 gennaio 1673 a Varsavia.1 Egli fece tutto quanto era in suo potere per impedire lo scoppio di una guerra civile, esortando ambedue le parti a moderazione con zelo uguale alla franchezza. Egli mostrò con grande eloquenza, che la lotta interna era l’alleata migliore dei Turchi, che senza ristabilimento della concordia tutti gli sforzi del papa contro il nemico esterno sarebbero riusciti vani. Dopo che egli ebbe avviato una conciliazione, la comparsa di un messo francese rimise improvvisamente tutto in questione. Ma alla fine il Buonvisi riuscì a guadagnare alle sue idee il capo dei malcontenti, il Kobieski, e ad effettuare una conciliazione col re.2 Clemente X inviò per la guerra turca, nell’aprile 1 *¡73,10.000 fiorini ¡il Buonvisi,3 della cui attività egli fu così soddisfatto, che il 15 luglio 1673 gli affidò la nunziatura ordinaria di Polonia al posto del Ranucci.4 Lo stesso Buonvisi, dopoché la Dieta ebbe respinto la pace coi Turchi, propugnò con tutto lo zelo gli apparecchi per la resistenza contro il pericoloso nemico. Era proprio tempo, perchè già un nuovo esercito turco si approssimava. Mentre in Roma si aspettavano con timore i prossimi avvenimenti,® comparvero colà inviati dello Zar di Russia e dello Scià di Persia. Per incarico del sovrano persiano due domenicani recarono la risposta dello Scià all’esortazione di Clemente IX a partecipare alla guerra contro i Turchi.8 Essa era negativa.7 L’attività dell'inviato russo a Roma è stata messa in luce solo J Vedi Trenta I 71 ss., 81 ss. Cfr. * «Diario del viaggio di Mona. Buonvisi da Colonia verso Polonia », nel ('mi. R. 11 ¡">3 della Ohig., Biblioteca Vaticana. * Vedi Trenta I 98 ss., 305 ss. Qui sono pubblicate in parte le relazioni del Buonvisi. Cfr. anche Zaluski, Epist. hixt. fornii. Tom. I, continens oda regum Michatlin et Ioannix III, Brunsbergae 1709; Fraknói, Uiigarns Be-freiung 12 8. 1 Vedi le relazioni di nunziatura in Tcharykov 72. * Vedi Trenta 1 132 ss.; Tiieiner 111 620; Karttonen, Xondat. Apont. 234. Sulla posizione del Ranucci e del Buonvisi vedi la * lettera di P. Mocenigo ad A. Contarmi del 26 agosto 1673. Biblioteca Vaticana. * Agosto 1673; vedi * Cartari, loc. eit. Lo stesso racconta aU'aprile 1673: « Per qualche sospetto di legni Turcheschi furono mandati soldati a cavallo alla marina e rinforzati li presidii nei luoghi vicini al mare ». * Essi vennero ricevuti in udienza domenica, annuncia 1’* Avvito del 9 settembre 1673, Archivio segreto pontificio. Cfr. * Cartari, loc. eit. ’ Vedi * Barb. 6337, p. 55 ss., Biblioteca Vaticana.