I nepoti del papa son chiamati a Roma. 327 1656 tre dei suoi parenti senesi a Roma; essi vi giunsero il 10 maggio e vennero accolti amichevolmente, ma ebbero subito ¡1 provare i rifiori (lei nuovi principi.1 Flavio, tìglio del fratello maggiore di Alessandro VII, era stato mandato nel noviziato dei Gesuiti per prepararsi colà al sacerdozio. A tutte le domande di affrettare la nomina del venticinquenne ¡1 cardinale, il papa oppose durante tutto il suo secondo anno di governo una netta negativa. Appena dopo che Flavio si fu preparato per la sua nuova posizione, il 9 aprile seguì la sua assunzione noi sacro collegio. Benché ora ricevesse i privilegi soliti di un cardinale nepote e si alternasse col Rospigliosi nel disbrigo degli affari distato, non gli fu però concesso qualsiasi influsso.1 Lo stesso avvenne di Mario, il quale aveva ricevuto il generalato della Chiesa c la sorveglianza su Borgo e sull’Annona, al che egli appariva particolarmente adatto per la sua antecedente attività in Firenze.* I consiglieri più influenti del papa rimasero come prima i cardinali Sacchetti, Rospigliosi e Corrado e i gesuiti Pallavicino e Oliva.' lutti i nunzi rimasero in un primo tempo al loro posto.* Agostino Chigi, figlio di suo fratello defunto, era stato nominato «la Alessandro VII nel maggio 1656 castellano di Castel S. Angelo.* Ma per quanto lusinghiere fossero le offerte da parte dei duchi di Modena,7 di Mazzarino e del re di Spagna perii matrimonio di costui, il papa che voleva tenersi libero da ogni influsso straniero, non volle discuterle. Nè volle sapere nemmeno di una relazione «Iella sua famiglia coi Colonna. Alla fine decise di sposare il ventitreenne Agostino con Maria Virginia Borghese. Roma stupì « he lo sposalizio (nel luglio 1658) a differenza dell’uso antece- 1 Vedi Palla VICINO II 19»«.; Claretta, Cristina ili Nuezia 68. Testo "rii{inale dei ’Brevi «Abbati Flavio, Mario fratri e adolescenti Augu»t. > »elle Epist. Il, Archivio segreto pontificio. * Vedi Pallavioxo II 23»»., 79»., 148 s., 150 s. Cfr. A. Correre Sagralo m Bercuet, Relax. Roma II 198, 220. 236; * Avvertimenti dati in voce da I*. Alessandro VII al card. Chigi, da questo stesso notati, nel < mi. Itolo-•inriti 201, p. 133».. Archivio segreto po n t i f i c i o . * Vedi Palla vicino II 7; PaOliucciu II 84. Mario venne chiamato anche -**ili affari nello stato pontificio. Riccardi riferisce di lui il 17 giugno 1656: * * Il sig. Don Mario travaglia grandemente nelle congre^ationi di sanità e dello sgravio delle comrnun ità dello Stato, si che dalla mattina alla sera è in con (fregatiime e in verità è smagra to. credo con Io stare a »edere ». Archivio di Stato in Firenze. * Già il 3 febbraio 1657 un * .Irriso annunzia che Pallavicino ed Oliva «odono presso il papa di grande prestigio e si clede che entrambi avrebbero ITesto la porpora. Archivio segreto pontificio. * Vedi Iìiaudet 59. * Vedi Paglicccui II 84. 7 Vedi la * Relazione di T. Sttidoni del 20 maggio 1656, Archivio di .Stato in Modena.