042 Clemente X (1670-1076). Capitolo IV. tetto (li corte al posto del vecchio Bernini, rivestire di travertino in guisa semplicissima il lato esterno, decorarlo con statue in alto sulla balaustrata, e collocare innanzi a tutta la parte posteriore della basilica una scalinata grandiosa, in seguito a che le pendici dell’altura ebbero il loro aspetto attuale.1 Come Clemente X sopravvisse alla inaugurazione della statua di Costantino del Bernini alla Scala Regia,2 così gli fu concesso di vedere completata la decorazione di Ponte S. Angelo con altre quattro statue di marmo secondo il disegno del Bernini.3 Egli rese onore qui coll’iscrizione e lo stemma alla memoria di Clemente IX; e parimenti, quando furono terminate sotto il suo pontificato la sontuosa porta d’ingresso all’atrio di S. Pietro dall’ala sinistra del colonnato e le statue su di questo, fece mettere non il suo stemma, ma quelli di Alessandro VII e di Clemente IX.4 Solo nel pavimento dell’atrio, fatto rivestire da Clemente X di marmi vari, si vede lo stemma degli Altieri.® Il mosaico di Giotto noto sotto il nome de « La Navicella » (di Pietro), che era stato rimosso sotto Paolo V dall’antica chiesa di S. Pietro, fu fatto ricomporre da Clemente X, su proposta del cardinale Barberini, secondo una copia fatta sotto Urbano Vili,6 e collocare nella lunetta, sopra l’ingresso centrale della basilica.7 Per la cappella «lei Sacramento egli fece fare nel 1674 dal Bernini un ciborio prezioso di bronzo dorato, adorno di lapislazzuli, in forma di un tempio rotondo a imitazione del Tempietto del Bramante a S. Pietro in .Molitorio; sul giro sono le statue degli Apostoli, in cima il Redentore con la croce; ai lati sono collocati due Angeli di bronzo in preghiera su splendidi piedistalli di marmo, che mostrano lo stemma degli Altieri.8 1 Vedi sopra p. 557. Frascuetti 382 ss. Cfr. * Cartari. Il lavoro del Rai-naldi, giudica il B&IGGS (Baroekarchitektur, Berlino 1914, 21), non ha «nulla di esagerato; ogni cosa è a suo posto ed in piena armonia colla cappella papale e colle sue adiacenze. Esso è un eccellente esempio del migliore stile barocco ». Cfr. Hempel 60 ss. 1 Vedi i * dati del Cartari, loc. cit. s Vedi ivi. Cfr. * Avvi«» del 12 marzo 1672; Archivio segreto pontificio, 4 Vedi * Cartari, loc. cit. 4 Vedi Fraschetti 395. * Questa copia si trova ora sopra l’ingresso della chiesa dei cappuccini a Roma, a cui la donò Urbano VIII. 7 Vedi i * dati del Cartari. • Vedi Piti 11; Fkasciietti 394 s. (con illustr.). Gli * Avviti del 7 luglio e 13 settembre 1674 (Archivio segreto pontificio) annunciano ohe il papa si recò a vedere il ciborio. Nella Basilica Lateranense Clemente X fece mettere gradinate al tabernacolo contenente le teste degli Apostoli; vedi Crescisi beni, Stato della chiesa Lateran., Roma 1723, 92.