Clemente IX mediatore di pace fra la Spagna e la Francia. 615 Spagna.1 Nello stesso senso egli scrisse il 21 giugno alla regina reggente di Spagna, Maria Anna, che governava per il minorenne Carlo II.2 II 22 giugno esortò anche l’imperatore Leopoldo I al ristabilimento della pace.3 La nunziatura di Parigi era vacante.4 11 papa quindi ordinò il 2.3 giugno al suo nepote, Giacomo Rospigliosi, internunzio in Bruxelles, di recarsi a Parigi e di patrocinare colà l’accettazione della mediazione papale per giungere alla conclusione di un armistizio. 5 Nel concistoro del 18 luglio, in cui Clemente IX con parole commoventi implorò l’appoggio dei cardinali per l’esercizio di questo suo difficile compito, egli potè annunciare, che la regina di Spagna aveva già accettato la sua mediazione.6 Anche Luigi XIV vi s’indusse, ma rifiutò Roma come luogo delle trattative e propose una città neutrale, come era stata a suo tempo Münster. Le condizioni poste dal re di Francia agli Spagnuoli erano inaccettabili. 7 Clemente IX, pertanto, il 4 ottobre si rivolse nuovamente a Luigi XIY, e rilevò il pericolo, che i Turchi minacciassero non solo i Veneziani a Creta, ma anche il regno di Polonia.8 Come luogo per le trattative di pace egli propose adesso Colonia o Liegi9 e il 21 ottobre nominò mediatore il nunzio di Colonia, Agostino Franciotti, già vicelegato in Avignone. l" 1 Vedi (lÉRtN II 206 ss., 314, u. I. 1 Vedi * Lettere scritte dalla S‘" di Clemente IX di propria mano, in Arni. 45, t. 41, p. 99, Archivio segreto pontificio. Egli scrive al 21 giugno: * « Hareremmo desiderato, che estinte o sospese le agitationi, che da si gran tempo tengono in armi cotesti regni, si fusse a .Voi aperto l’adito di poter con intera sodisfattione di V. M. sgravar la .Vostra conscienza col proveder alla necessità di tante anime in estremo bisognose di chi le guidi e conservi all’ovile di Christo. Onde tanto più sente il cuor Nostro con amarezza, che in vece di goder la quiete da Voi hainata in cotesti regni, insorghino hora in Fiandra nuove cagioni d’inquietudini et di turbolenze ». l’rcga di collaborare alla pace. * Vedi * Arm. 45, t. 41, p. 92, Archivio segreto pontificio. 4 Incaricato d’affari era il. A. Vibu; vedi Terlinden 52. * Vedi il * Breve a Luigi XIV del 23 giugno 1667, Epitt. I, Archivio segreto pontificio. Ivi il* Breve alla Regina Madre di Spagna del 7 luglio 1667. Cfr. Compendi/» della vitti di Clemente IX in Tf.hi.isdek 52. Vedi anclie la * Relazione ili Giovanni E ni ineri x a Leopoldo I. in data, Roma, 23 giugno 1667, Archivio di Stato di Vienna. 8 Vedi * Acta consist., Barb. 2931. Biblioteca Vaticana. Riguardo all'aiuto dei cardinali Clemente IX osservò: • Nunquam navis regitur solo nauelero: - Ubi mnlta concilia, ibi multa salus (Pror. 11. 14)». Cfir. anche il * Breve a Leopoldo I del 16 luglio 1667. Epirt. I, loc. cit. 7 Vedi Terlinpes 55. * Vedi CrÉRlN II 314. n. 1. * Vedi * Cifra al Vuntio di Spagna del 5 ottobre 1667, Sumint. di Spagnu 136, Archivio segreto pontificio. 10 Vedi Bull. XVII 582. Cfr. ’Cifra al Vuntio di Spagna del 25 otto-bre 1667 (loc. cjt.) con lode della » capacità et prudenza », che il Franciotti