Il cardinale nepote Camillo Pamfili. 31 rito, potesse scuotere la sua posizione; essa fece perciò di tutto per ostacolare il matrimonio ed insistette nella sua opposizione, anche quando Innocenzo X finì per cedere di fronte all’incalzare di suo nipote. Siccome egh aveva prima sconsigliato costui di ricever l’ordinazione sacerdotale, si suppose che egh avesse considerato fin da principio il cardinalato soltanto come un gradino di passaggio e che circa il matrimonio esistesse un segreto accordo fra lui e Camillo.1 In un concistoro del 21 gennaio 1647 il papa impartì le necessarie dispense e accettò la rinuncia di Camillo alla dignità cardinalizia.2 Anche dopo la conclusione del contratto matrimoniale, avvenuta il 2 febbraio,3 Ohmpia diede pubblico sfogo in tutte le maniere al suo vivo malcontento.4 Invano il papa cercò di calmarla.5 Nè lei, nè Innocenzo X assistettero al matrimouio di Camillo con Ohmpia Aldobrandini, che si celebrò in tutta quiete il 10 febbraio 1647 a sei miglia da Roma, nella villa di Torre Nuova.® La giovane coppia si ritirò subito nel castello di Caprarola e poi a Frascati, ciò che diede la stura alle più svariate dicerie.7 Intanto i due dovettero starsene fuori della città, poiché la gelosa Ohmpia non tollerava la presenza in Roma della nuora.8 In seguito l’influenza d’Olimpia crebbe, come crebbe la sua ricchezza, poiché la donna, avida di denaro, si faceva pagar bene anche la più piccola raccomandazione; siccome era noto che essa, da buona conoscitrice dello strano carattere di Innocenzo X, sapeva maneggiarlo magnificamente e che quindi la sua parola aveva grande peso, tutti si rivolgevano a lei e sempre più copiosi furono i danari che fluivano nelle sue mani. Spesso rimaneva a trattare col papa dalle quattro alle sei ore, e il papa non voleva far nulla d’importante senza averla consultata.9 Anche il Cardinal Panciroli 1 Vedi sopra a pag. 30. cfr. le relazioni in Covilo; 144 s. * Vedi * Acta consist., Archivio segreto pontificio. Cfr. la dichiarazione di Camillo con altre notizie qui appartenenti nel Cod. N. Ili 69 pag. 305 s. della Ohig., Biblioteca Vaticana. Per non dovere restituire personalmente il cappello rosso, Camillo si recò fuori di Roma; Vedi la * Relazione di Savelli a Ferdinando III, in data 1647, gennaio 19, Archivio di Stato in Vienna. 3 Vedi Servantius, * Diaria, Archivio segreto pontificio. * Vedi * Avviso del 2 febbraio 1647, ivi. 5 Vedi * Avviso del 9 febbraio 1647, ivi. •Vedi il * Rapporto di Savelli a Ferdinando III, in data 1647 gennaio 9, Archivio di Stato in Vienna; Ademollo, Gigli 121. 7 * Vedi gli 16 febbraio e 2 marzo 1647, Archivio segreto pontificio; Deone in Ciampi 131; Gigli in Cancellieri, Mercato 108. 8 Cfr. Arnauld, Néqocialions IV, 25; cfr. 116. * Cfr. gli * Avvisi 18 maggio, 22 giugno e 27 luglio 1647, Archivio segreto pontificio. * « Se raccontare se volesse i casi della sua nauseante ingordigia da lei esercitata, dice Fr. de Rossi di Olimpia, se ne empirebbero i volumi » (* Istoria, Vai. 8873, Biblioteca Vaticana).