Sobieski eletto re di Polonia (1(574). cattolico, ed assicurò in questo caso alla Polonia il mantenimento della benevolenza e dell’appoggio papale.1 Egli era stato messo in imbarazzo non piccolo da una lettera del 3 febbraio del segretario di Stato del papa, Nerli, la quale, in vista della confusione nella dieta elettorale, raccomandava la candidatura del nepote del papa Gaspare Altieri. 11 piano, però, fu subito abbandonato a Roma, allorché il nunzio spiegò con franchezza l’impossibilità di questo candidato.2 Il Buonvisi, però, si oppose con ogni risolutezza, a che l'Elettore, calvinista di Brandeburgo, od uno dei suoi tìgli ottenesse la corona polacca. Egli non risparmiò nè esortazioni ai vescovi, nè promesse di sussidi di danaro per la guerra turca, e neppure la minaccia di una rottura delle relazioni diplomatiche da parte del papa nel caso che fosse eletto un protestante; tuttavia, dato il carattere dei Polacchi, escludente ogni calcolo sicuro, egli non si sentiva certo del successo.3 Fu quindi per lui una liberazione, allorché alla fine il 20 maggio 1674 l’elezione inaspettata del Sobieski eliminò il pericolo di un re non cattolico.4 Clemente X fece cantare un «Te Deum » di ringraziamento nella cappella del Quirinale.8 Mala speranza espressa nella sua lettera di congratulazione,6 che la guerra turca sarebbe stata condotta innanzi energicamente, dal celebrato eroe guerriero, da principio non si adempì, perchè mancavano truppe sufficienti. Xell’estate del 1675 il Sobieski dovette anzi ritirare le sue truppe dall'Ucraina per coprire Leopoli contro un nuovo attacco dei Turchi. Il 24 agosto si venne a battaglia presso quest'ultimo baluardo dello stato, ed essa finì con unti vittoria inaspettata di Sobieski.7 Due mesi prima Clemente X aveva mandato un nuovo sussidio di danaro in Polonia.® Poiché la guerra continuava, nel maggio 1676 concesse il prelevamento di un’imposta dal clero polacco.* Il papa non visse abbastanza per assistere all’esito della lotta. 1 Vedi Theiner III <¡26 8. 1 Vedi Trenta 1 147 ss.. 322 ss. * Vedi Hiltebkandt in Quellrn unii Forschungen XI 334 8. 4 Vedi Trenta I 32« 331; Theiner, Monument* 84»».; Hirsch, loc. cit. 249 8. * Vedi * Avvino del 23 giugno 1874, Archivio segreto pon- tificio. Cfr. la * relazione del cardinale d’Ansia a Leopoldo I del 23 giu- gno 1674. Archivio di Stato in Vienna. * In Trenta I 342. 1 Vedi Cover, loc. cit. 288».; Zinkeisen V 77. Il Buonvisi venne trasferito allora a Vienna; vedi Trenta 1 163 »s. Al suo posto venne nominato il 15 settembre 1675 Francesco Martellio; vedi Theinek, Mon. Pol. III 635. * Cfr. Cam. dir. Ili, Archivio di Stato in Roma. * Theiner. Mon. Pol. Ili 638.