Le nomine dei Cardinali. - Le Missioni.
145
su;i conciliazione col Barberini aveva nominato cardinale Carlo Barberini.1
   L’ultima creazione di Innocenzo X, avvenuta il - marzo 1664 portò nel Sacro Collegio sette nuovi membri. Purtroppo fra essi si trovarono due, la cui elevazione a così eccelsa dignità merita altrettanto biasimo quanto le disgraziate nomine dei nepoti. L’orvie-t ano Carlo Gualtieri, favorito dal Cardinal Parafili, era troppo giovane, e Decio Azzolini, sostenuto da Olimpia, possedeva invero mandi doti,2 ma non era raccomandabile per purezza di costumi.3
I	cinque altri invece erano uomini eccellenti. Prospero CatTarelli e Ottavio Acqua viva d’Aragona s’erano dedicati con successo all’amministrazione dello Stato pontificio; Carlo Pio di Savoia, nepote <!<■! cardinale Carlo Emanuele, aveva servito Innocenzo X come tesoriere. Giambattista Spada 4 era stato raccomandato al papa dal cardinale Francesco Barberini; Francesco Albizzi si raccomandava da sè per le sue eccellenti qualità. Sotto Urbano Vili aveva tenuto il posto di assessore dell’inquisizione e poi aveva accompagnato il Cardinal Ginetti nella sua legazione in Germania. Inno-enzo X lo aveva notato per i grandi servigi che egli rendeva alla Chiesa, quale segretario della Congregazione sul Giansenismo 5.
4.
    Il pontificato di Innocenzo X non ha invero per l’opera delle missioni mondiali l’importanza di quello dei suoi predecessori, Gregorio XV o Urbano Vili; tuttavia anche papa Parafili seguì con interesse e favorì la causa dell’apostolato fra i pagani, cosicché durante il suo governo sono da registrare nelle missioni molteplici progressi.
   Colla fondazione e dotazione della Propaganda, sotto i due papi precedenti, era stato messo nella patria europea il fondamento per una nuova orientazione e un più forte sviluppo del-
    *	A Carlo Barberini è dedicato da Benedetto Salvetti * Il Tobia. Composizione musicale per oratorio. Barb. 3661, Biblioteca Vaticana.
    5	De Bossi (* Istoria) vanta in lui « vivacità innarrabile del suo spirito e leggiadro intelletto ». Yat. 8873, Biblioteca Vaticana.
    ’ Vedi Pali, A vicino I 206. Su Azzolini cfr. Bildt, Christine de Suède et le card. Azzolino, Parigi 1899. Sulle medaglie di Azzolini, vedi Bildt, Leu médaiUes romaines dq Christine de Suède, Roma 1908. Un busto di Gualtieri proveniente dalla Cappella del Corporale ora nel museo del duomo d’Orvieto.
    *	Cfr. Su lui la presente Opera, volume XII 266. Diffusa biografia di •''ardi, Il cardinale G. B. Spada e il conclave del 1670, Lucca 1920, 6 s., 20 s.
    *	Dati esatti sopra i cardinali della promozione del 1654 si trovano in De Rossi * Istoria, loc. cit.; su Albizzi cìt. anche sotto il Capitolo VI.
     Pasto», Storia dei Papi. XIV.
10