Giudizio su l'opera del Bernini per la Cattedra. alle creazioni più fantasiose e più sovratterrene dell’arte occidentale ».‘ Formata di varie specie di marmi preziosi, contrassegnata dallo stemma di Alessandro VII, la base del gigantesco capolavoro policromo si appoggia alla parete del coro e da essa si eleva liberamente nello spazio. Marmo nero e screziato di bianco forma il primo piano del basamento, iaspide lucente, rossa e macchiata «li giallo il secondo. Al di sopra, circondato da nubi d’oro appannato, si libra il magnifico trono fatto di bronzo oscuro e adorno di splendenti decorazioni auree, il quale nasconde la preziosa reliquia.* A destra e a sinistra si elevano due magnifiche figure d'angeli; sopra la spalliera che mostra5 un rilievo con la rappresentazione del « Pasci i miei agnelli » si librano due geni, che por-lano la tiara e le chiavi di Pietro. La cattedra apostolica è circondata dalle figure gigantesche, alte più di cinque metri, dei quattro padri della chiesa: due latini: Agostino e Ambrogio, e due greci: Atanasio e Crisostomo, come anche alla messa del Papa la parola di Cristo viene proclamata in lingua latina e greca. Solo le teste e le mani dei padri della chiesa mostrano il colore naturale del bronzo, paludamenti e mitrie sono invece inondati dallo splendore dell'oro ».* Queste figure, improntate a grande serietà e dignità,4 non hanno l'aria di portare o sollevare, poiché la cattedra è pensata come se "i librasse in aria. Per creare l'illusione che qui « c’è un elemento soprannaturale che inonda lo spazio, creato dalla mano dell’uomo, e ne abolisce le leggi di forza e di gravità », il Bernini fra lo strato di nuvole attorno alla cattedra e dietro di essa mantiene tranquillamente la reale disposizione architettonica della curva dell’abside; cosicché la oscura cattedra si stacca più fortemente dalla bianchezza di quella ed aumenta l'impressione che il trono apostolico si libri nell'aria. * 1 Vedi Benkard 31. Cfr. il giudizio di Retmomi (120».). ! Reymond dice della Cattedra: «D’on tré« beau dearin architectural, elle e*t nialgré se* dimensione colossale*, traitre camme un d^Iieieux bijou d'orfèvrerie; *Ue est charmant« par se» forme» courbes, par le gra» bas relief qui orno lo ‘ìo**ier, par cette grillo du siège faite'pour laisser entrevoir la relique qu’ello N'couvre, par toutes se» ciselure* qui la d^corent ». * Per apprezzare questo bassorilievo, qualificato dal Fraìciiktti (334) tome brutto, vedi Beskari> 33. 4 Vedi Bkxkakd ivi. 1 È incomprensibile come Riegl ancora i Baldi nurei 179), come più tardi Kranchetti (333 8.) ponsa trovare che i Padri della Chiesa * siano '■cccaaivameute mossi ». Si confronti la riproduzione a parte dell'Agostino in Bexkar». Il bozzetto di Gregorio Magno trova« in possesso di L. Pollak 1,1 Roma; vedi Brixckmas v, Baroek -Bozzetti Ualienitcker Bildhnucr, Franco* lorte 1923, 100. ‘Vedi Benkard 33.