430 Alessandro VII (1655-1667). Capitolo IV. convertiti erano esonerati dalla loro osservanza. Se il papa volessi , potrebbe dare ai missionari il potere di dispensare,1 ciò che venne anche ben presto concesso ai gesuiti per 12 anni.2 Una seconda difficoltà riguardava l’amministrazione dei sacramenti alle donne. Il sacramento dell’estrema unzione viene am ministrato con unzioni, le quali sono prescritte anche per le cerimonie del battesimo. Ma in Cina non era possibile di toccare il corpo femminile anche nel modo più leggero, senza provocare grave scandalo. In seguito all’esposizione di Morales la Congrega rione aveva deciso che si dovesse evitare lo scandalo, usando delle cautele e facendo opera di persuasione, ma senza tralasciare l’unzione. Ai gesuiti però sembrava tuttavia assai difficile di eseguire tale decisione, e Martini presentò perciò la domanda, < nel battesimo di donne adulte non si potessero omettere alcune cerimonie, se forse si dovesse amministrare l’estrema unzione solo a quelle donne che la richiedono e se perfino in questo c;imi non si dovesse rinunciare all’amministrazione del sacramento, qualora ne derivassero dei pericoli per la collettività dei cristiani. La Congregazione decise nel senso di Martini.3 Delle 17 questioni di Morales dunque, le due prime, su rimostranza dei gesuiti, erano state decise in modo essenzialmente diverso che li anni prima. Invece dalla terza questione alla set tirna rimasero in vigore le ordinanze del 1615; esse riguardavano la riscossione dell’interesse del 30 %,* i contributi e offerte comuni che venivano impiegate anche per scopi religiosi.s II settimo punto si riferiva al culto del Chim-Hoam (Ceng-Hvangsen), patrono •Ielle città non murate, al quale i mandarini dovevano recare «■maggio alla loro entrata in ufficio e ancora due volte al mese. Anche qui venne mantenuta la primiera disposizione: l’atto di culto non poteva quindi venir giustificato col nascondere tra i fiori una croce e riferire dentro di sè l’adorazione al Crocefii' »• Su i cinque punti qui accennati Martini, almeno nel suo ultimi» memoriale, non aveva presentata alcuna interrogazione. Però tutti questi punti erano d’importanza secondaria. L questione principale venne toccata nella terza e quarta domanda del Martini, le «piali si riferiscono al culto di Confucio e degli antenati. Ora Morales nella sua ottava obiezione aveva parlato dei solenne e meno solenne atto di omaggio innanzi a Confucio che 1 Collectanea I 38. * 11 5 settombre 1656, I us pontif. I 290. * Collectanea loc, eit. * Xn. 3-5, ivi 32. » X. 0, ivi 32. * Biekmaxs 195.