214 Sisto V. 1585-1590 — Libro I - Capitolo IV. con ardore sollecitato da Este non fu raggiunto così presto, come in principio credevasi alla curia,1 poiché Sisto V si sentiva obbligato, a tutelare la dignità della Santa Sede. 2 Ma il suo buon senso gli diceva anche, che una completa rottura con Enrico III riuscirebbe a vantaggio dei nemici della fede, o di quelli che difendevano la fede cattolica per occulte mire egoistiche: i Guise e Filippo II. 3 Daltronde la posizione di Enrico III nella lotta riaccesasi con gli Ugonotti era tale, che non poteva fare a meno dell’aiuto del papa.4 Al principio del novembre 1585 si diffuse la voce, che il vescovo di Parigi, Pietro Gondi, doveva essere inviato a Roma;5 II papa angustiato continuamente a causa degli avvenimenti di Francia, 6 apprese con gioia questa decisione.7 Gondi fu ricevuto da lui con grande bontà 8 poiché portava le migliori assicurazioni su la ferma volontà del re, di spazzare la Francia dalle innovazioni religiose.9 Infine potè comunicare a Parigi che il papa aveva accordato al re di Francia, come sussidio contro gli Ugonotti, la rendita richiesta, dei beni della Chiesa, sino all’importo di 2,400,000 lire.10 Quindi fu finalmente composto l’incidente per il rifiuto di Frangipani. Dopo che Enrico III si dichiarò pronto a riceverlo 1 Vedi la * lettera di C. Capilupi del 10 agosto 1585, ibid. 2 Vedi le * Relazioni presso Bremond 192. Cfr. pure le * lettere di C. Capi-lupi del 31 agosto e 18 dicembre 1585, Archivio Gonzaga in Manto v a. La * Lettera di Enrico III al papa, nella quale si assume la colpa dell’incidente, già che Vivonne aveva agito dietro il suo ordine, porta la data del 17 agosto 1585 ; orig. nell’oiiofe. 3210 I, p. 12, Biblioteca V a t i c a n a. 3 Vedi Hübner I, 272. 4 Cfr. le * Relazioni di C. Capilupi del 5 e 18 ottobre 1585, Archivio Gonzaga in Mantova. 5 L’originale della sua * Credenziale, in data 7 novembre 1585, nell’ Ottob. 3210 I, p. 7, Biblioteca Vaticana. Ibid. una * Lettera di Caterina de’ Medici al Cardinal Rusticucci, in data 9 novembre 1585, che raccomanda Gondi. Essa manca nelle Lettres de Gath. de Médicis, ove Vili, 356 s., trovasi soltanto la lettera senza data, della regina madre a Sisto V. Gondi partì U i) novembre ; v. Desjardins IV, 597. 6 Cfr. la * Relazione di C. Capilupi del 12 ottobre 1585, Archivio Gonzaga in Mantova. Alla Francia si riferivano probabilmente pure le Quarantore ordinate in una circostanza eccezionale, delle quali fa accenno 1’* Avviso del 5 novembre 1585. Urb. 1053, p. 474, Biblioteca Vaticana. 7 Vedi la * Relazione di Capilupi del 13 novembre 1585, Archivio Gonzaga in Mantova. 8 Vedi * Avviso del 18 dicembre 1585, Urb. 1053, p. 585, Biblioteca V aticana. 9 Cfr. le lettere autografe di Sisto V. a Enrico III, e Caterina de’ Medici nell’-ärc/t. d. Soc. Rom. V, 564 s. 10 Vedi L’Epinois, La Ligue 40 s„ dove anche più in particolare sull’opposizione del clero francese.