Ballard cerca trarre Babingtou nelle sue reti. 285 che andava al di là deha sua capacità. Un politico Ballard non lo era in alcun modo. A lui mancava giudizio sereno e circospezione : ciò che una calma riflessione farebbe considerare al più come semphce possibilità, la sua vivace immaginativa ghe lo raffigurava subito per realtà. Che egh considerasse leciti o scusabili i mezzi estremi di violenza per l’esecuzione dei suoi piani, potrebbe in certo modo spiegarsi per la sua dimora in Fiandra ed in Francia dove nelle lotte fra i Gueux e gli Ugonotti i più elementari principi del diritto e della morahtà presso molti diventarono vacillanti. Persons qualifica Ballard come un ecclesiastico deviato ;1 per comprendere tutto il suo contegno, bisogna avere davanti allo sguardo, che i sacerdoti in Inghilterra non avevano alcun vescovo, od altro superiore al disopra di sè, ma potevano procedere secondo il loro beneplacito. Furono momenti fatali per i cattolici inglesi, quando al principio del 1586 Ballard fu iniziato nei progetti di Giovanni Sa-vage, e prese la decisione, di andare a Parigi, per discutere con Morgan e Paget l’esecuzione di quei piani : poco dopo egh allacciò relazioni con Babington ed i suoi amici, parlò con loro del sopraggiungere imminente di eserciti stranieri in Inghilterra, e promise loro nella sua maniera grandiosa posti elevati e premi, se essi andassero oltre mare e si unissero all’esercito nemico. Ballard pensava di procedere nel più profondo segreto; egh non sospettava affatto che si fosse di già destata l’attenzione di Wal-singham, che per il suo viaggio in Francia gli diede per compagno, sotto l’aspetto di un buon amico, il suo stipendiato Bernardo Mawde. Circa lo stesso tempo Gilberto Gifford si vantò con Phelippes, che presto potrebbe scoprir tutto quello che accadeva fra i cattohci. 2 Ballard eseguì il suo progetto di un viaggio a Parigi nella primavera dell’anno 1586. Per mezzo di Paget, il rappresentante di Morgan, egh ottenne l’accesso presso l’inviato di Spagna, Bernardino de Mendoza, e gli espose come le circostanze fossero favorevoli per un’impresa militare contro l’Inghilterra, come un nuovo coraggio animasse i cattolici inglesi, come le forze armate dell’Inghilterra fossero impegnate in Fiandra, e come quattro nobili si fossero dati parola di uccidere Elisabetta. Mendoza rispose a Ballard con espressioni generali. Ma ciò per lo scervellato entusiasta fu già bastante ; egh tornò in Londra senza parlare una seconda volta con Mendoza. 3 II 22 maggio 1 TJn cierto clérigo desviado (Kervyn de Lettenhove I, 211, n. 1). Fuere (244 s.), fa di Ballard un gesuita. 2 Pollen, Mary, lxxxii s. 3 Ibid. lxxxvii s., lciii ss.