Condanna ed esecuzione di Maria. 295 vaiala. Conveniva quindi fare autenticare da Babington come dai segretari segreti di Maria Nau e Curii la copia di Phelippes ; ma ciò aveva le sue difficoltà; con il poscritto falsificato, non si poteva presentare la lettera ai segretari nè senza poscritto a Babington. Ciò non ostante si ottenne la sottoscrizione di Babington, attirando l’attenzione del giovane superficiale su la» prima parte della lettera, e dopo di questo, seguì anche il riconoscimento per parte dei due segretari. Si fece credere a Nau, che la lettera originale si era trovata fra le carte di Babington, a Curii fu presentato il preteso originale, senza dubbio un falso, che questi nel suo sgomento riconobbe come opera delle sue mani. 1 Con questo la sorte di Maria era segnata. Il 5 ottobre essa fu portata nel suo ultimo carcere, Fotheringhay, un castello presso Peteborbough. Ivi il 21 deho stesso mese furono convocati quarantatre nobili dei più distinti, per pronunciare la sentenza su lei quale comphce di Babington. I giudici stavano sotto l’influenza della legge, che era stata emanata in occasione dell’associazione del 1584, e modellata contro Maria ; perciò non era possibile di attendere un giudizio imparziale. Maria si pose sul punto di vista, che essa come regina indipendente non era sottoposta ahe leggi inglesi. Pertanto in principio essa si rifiutò, di comparire dinanzi ai Lord ; quando però l’astuto Hatton le fece osservare apparentemente in amicizia, che il suo rifiuto verrebbe interpetrato come ammissione della colpa, mentre con una risposta ahe accuse, poteva dimostrare la sua innocenza, essa cadde nel tranello, e con la protesta contro la legittimità del tribunale, condiscese a rispondere su le accuse.2 Naturalmente deha sua protesta non si tenne conto, e il processo fu proseguito come vera seduta di un tribunale. 3 Abilmente accennò Maria aha mostruosità del procedimento contro di essa ; non le era concesso un difensore ; 4 Babington, il quale nel caso di sua colpa avrebbe potuto convincervela, era stato soppresso :6 la lettera di Babington come pure la sua risposta non eran lì in originale o in una copia autenticata. 6 I suoi segretari Nau e Curh non furono ammessi.7 Per ciò che riguarda l’uccisione deha regina, Maria partì dal concetto che in una lettera a Mendoza eha tratta più in particolare. Dacché per la mia liberazione io mi ero adoperata senza risultato con i mezzi buoni, fui costretta di ten- 1 Pollen clxxxiii-clciii. 2 Kervyn de Lettenhove II, 22-29. 3 Ibid. 33 ss. 4 Ibid. 42. 5 Opitz II, 341. * Kervyn de Lettenhove II, 42. 7 Ibid. 49.