480 Sisto V. 1585-1590 — Libro I - Capitolo Vili. Nelle nicchie ai lati del sepolcro, Sisto V, riferendosi all’Or-dine al quale aveva appartenuto Pio V, fece collocare le statue in marmo a sinistra di S. Domenico, opera di Giambattista della Porta, a destra quella di S. Pietro Martire di Giov. Antonio da Valsoldo.1 Parimenti per le nicchie ai lati del suo proprio sepolcro egli scelse Santi dell’Ordine, dal quale egli stesso era venuto : a destra S. Francesco dAssisi,2 a sinistra S. Antonio di Padova. Quale importanza desse Sisto V al sepolcro di Pio V appare dalle sue consulte col Cardinal Santori,3 come dalle solennità che unì al trasporto, compiuto l’8 gennaio 1588, della salma del grande papa da S. Pietro a S. Maria Maggiore.4 L’11 gennaio il pontefice con 44 cardinali comparve a una Messa da morto, in cui egli stesso impartì l’assoluzione; il discorso allora tenuto dal segretario dei Brevi Boccapaduli incontrò l’ammirazione universale.6 Allorché ai 30 di luglio del 1589 il papa si recò per la Messa a S. Maria Maggiore, fu scoperta la statua sepolcrale di lui non del tutto compiuta e lavoro tutt’altro che eminente del Valsoldo ; raffigura Sisto V orante in ginocchio, gli occhi rivolti al tabernacolo.“ Il considerare il proprio sepolcro colla propria statua poteva causare particolare emozione in un uomo della tempra di Sisto V, che da quando salì al papato calcolava su un pontificato breve, donde anche la febbrile fretta, colla quale spingeva avanti l’esecuzione delle sue imprese artistiche.7 Per ragione della grande chiesa costruita presso S. Maria Maggiore7“8 Sisto V non dimenticò i bisogni che Roma aveva 1 Vedi Baglione 70, 75. 2 Di Flaminio Vacca; v. ibid. (j7. 3 Vedi Santori, Autobiografia XIII, 177, 181. Cfr. anche * Audientiae card. S. Severinae al 18 e 25 febbraio 1587, Archivio segreto pontificio LII, 19. 4 Vedi 1’* Avviso del 9 gennaio 1588, Urb. 1056, p. 12, Biblioteca Vaticana, e * Diarium P. Alaleonis, ibid. Cfr. l’affresco presso Pastor. Sisto V, tav. 25. Una poesia stampata sulla traslazione di Pio V nell’Ottob. 2445, p. 108, Biblioteca Vaticana. Cfr. Galesinus, De translatione Pii V, Romae 1588; Gui.ik-Eubel III, 54; Taccone-Gallucci, S. Maria Maggiore 119 s.; Il 27 gennaio 1588 Sisto V fece pure trasportare la salma di F. Peretti da S. Maria degli Angeli nella sua propria cappella, ed il 30 gennaio 1588 la salma della madre del Cardinal Montalto nella cappella del Presepe; v. gli * Avvisi del 27 e 30 gennaio 1588, Urb. 1056, pp. 36, 45, Biblioteca Vaticana. 6 Vedi * Diarium P. Alaleonis, Biblioteca Vaticana . Cfr. 1’* Avviso del 13 gennaio 1588, Urb. 1056, p. 15, ibid.. 6 II tabernacolo fu eretto lo stesso anno a Natale; v. gli Avvisi presso Or-baan, Avvisi 310 s. Riproduzione presso Pastor, Sisto V, tav. 24. Cfr. R. Cec-Chetelli Ippolito, La tomba di Sisto V nella Basilica Liberiana, Roma 1923. 7-8 Vedi Orbaan, Sixitine Some 44. Intorno ad ulteriori progetti per questa basilica v. Y* Avviso del 14 giugno 1589 (Biblioteca Vati-c a n a) in Appendice n. 58.