La costruzione della nuova biblioteca vaticana. 487 sotto il rispetto civile. Dei grandi meriti che il papa, anche altrimenti premuroso della salute dei romani,1 si acquistò coi suoi acquedotti, colla creazione di strade e piazze, fu già fatta parola. Vi s’aggiunge un buon numero di fabbriche d’utilità pubblica con le quali egli si assicurò un ricordo grato nell’Eterna Città. Tale è l’assegnazione di un nuovo edificio pel Monte di Pietà presso Via dei Coronari,2 e la grande casa di lavoro costruita nel 1587 presso Ponte Sisto onde eliminare la piaga dell’accattonaggio, dotata di 150,000 scudi, nella quale potevano trovare occupazione 2000 uomini e donne.3 Non contento di ciò il papa vagheggiava altri progetti, come l’erezione di un nuovo mercato,4 l’apposizione di orologi solari ai due obelischi5 e il completamento del grandioso palazzo cominciato da Bramante sotto Giulio II in Via Giulia, ove dovevasi collocare la zecca.6 Vennero restaurate anche le mura della città7 e la Villa Magliana.8 Servì agli interessi scientifici il compimento dell’università romana9 e specialmente la costruzione della Biblioteca Vaticana. I locali che un tempo Sisto IV aveva assegnati a questo istituto non lungi dalla Cappella Sistina10 erano a pian terreno 1 Cfr. Pinto, Sisto V e l'igiene di Roma 14 s. 2 Vedi * Avviso del 1° gennaio 1586, TJrb. 1054, p. 1, Biblioteca V aticana. Cfr. Le Bret, Statistik 274; Forcella XIII, 175; Tamilia, Monte di pietà 103. 3 Vedi Vat. 9003, Biblioteca Vaticana; Fontana I, 70hs., con riproduzione del portale e dell’iscrizione ivi applicata. Riproduzione dell’edificio presso I. Fr. Bordini, Carmina l. I, 39 e Pastor, Sisto V, tav. 26. Cfr. Orbaan, Conti di Fontana VIII, 63, 68; Bonanni I, 391; Hubner II, 496; Lanciani IV, 74; Arch. d. Soc. Rom. II, 227, XXIV, 52 s.; Pinto loc. cit. 19. Il papa stesso visitò questo primo moderno Workhouse; v. VAvviso del 27 maggio 1589 presso Orbaan, Avvisi 296. Intorno alla piaga dei mendicanti cfr. Rassegna ital. 1882, II, 197 s. 4 Vedi nell’Appendice n. 36 e 1’ * Avviso del 26 settembre 1587, B i -blioteca Vaticana. 5 Vedi YAvviso presso Okbaan, A misi 308; cfr. SixiUne Rome 71. 6 Vedi la * Relazione di Malegnani del 22 aprile 1587, Archivio Gonzaga in Mantova, YAvviso del 24 giugno 1587 presso Orbaan, Roma 297 e nell’Appendice nn. 41 e 59 gli * Avvisi del 18 giugno 1588 e del 1° luglio 1589. Biblioteca Vaticana. 7 Vedi Nibby, Le mura di Roma, Roma, 1820, 342; Borgatti, Mura di Roma, Roma 1890, 368; Inventario I, 345. Cfr. Ardi. d. Soc. Rom. XXX, 339. 8 Vedi Ardi. d. Soc. Rom. XXII, 486. Il restauro del palazzo dell’inquisizione si rileva da un’iscrizione all’angolo di quel palazzo, che dà sul Campo Santo, che purtroppo non porta la data, ma solo il nome Sisto V P. M. Un augmento al Palazzo del S. Offizio notabilissimo menziona Fr. Tromba nella sua * Lettera al Cardinal Rusticucci de 17 dicembre 1588, Mise. XV, 37, Archivio segreto pontificio. 9 Vedi nell’Appendice n. 46 1’ * Avviso del 19 ottobre 1588, Biblioteca Vaticana. Cfr. Renazzi III, 4; Escher 15 annot. 10 Cfr. la presente opera, voi. II, 623.