52 Sisto V. 1585-1590 — Libro I - Capitolo I. tempo con una assiduità rara per l’età sua, con un riserbo prudente si dimostrava degno dell’affetto, che gli dimostrava il suo zio.1 Dopo la nomina di Alessandro Peretti poteva credersi che si introducesse di nuovo un nepotismo sconvenevole. Fortunatamente non fu così. Non ostante che Sisto V fosse tanto affezionato al Cardinal Montalto,2 pure questi non ebbe alcuna influenza decisiva negli affari di Stato.3 1 numerosi parenti lontani del papa che tosto vennero in Roma, furono accolti amorevolmente e trattati con ospitalità, ma non si andò più oltre.4 Solo pér sua sorella Camilla di due anni maggiore, e per i figli della di lei figliuola Maria Damasceni, Sisto Y, anche da papa, provvide dapprima piuttosto limitatamente, quindi però in maniera assai generosa, ma non a spese dello Stato.5 Come abitazione a Camilla fu assegnato il palazzo attiguo ai SS. Apostoli.6 Sisto V amava sua sorella con tutto il cuore ; egli apprezzava particolarmente la sua grande pietà, che egli raffrontava a quella di S. Monaca ; alle sue preghiere attribuiva la sua nomina a papa. Camilla ebbe anche una piccola corte ; nel darle la quale Sisto la esortò a ricordarsi sempre della sua semplice nascita, a non dar mai scandalo con il dispendio eccessivo, e a non immischiarsi in alcun modo negli affari di Stato. Camilla, cui il papa più tardi donò numerosi terreni e la sua vigna7 mise in pratica questi consigli, fin che visse il suo fratello. Le proprietà che le donò largamente, furono amministrate assai bene.8 Poiché essa vedeva spesso il papa, i diplomatici cercarono la sua protezione. » Ma essi do- 1 Vedi Hübner II, 69 s. Cfr. Ratti II, 351. 2 Cfr. la * Relazione di Sporeno dell’11 giugno 1587, Archivio dipartimentale in Innsbruck. Le entrate annue di Montalto ammontavano secondo Cicareij.a, Vita Sixti V a scudi 100,000 in cifra tonda. 3 Vedi Bentjvoglto, Memorie 90. 4 Vedi gli * Avvisi del 18 maggio e 23 novembre 1587, llrb. 1053, p. 211i>, 500b) Biblioteca Vaticana. Intorno ai lontani parenti informa meglio di tutti la relazione in Studi e docum. XXII, 194 s. 5 Vedi Priuli 305, 312. 6 Ella andette ad abitarvi nel principio del luglio 1585 ; v. * Avviso del 3 luglio 1585, TJrb. 1053, p. 200 (cfr. 1055, p. 120), Biblioteca Vaticana. 7 Vedi Ratti II, 351 s. ; Massimo, Villa Montalto 150 s., 253 s., 255 s. Intorno all’acquisto di casali con danari regalatile dal papa, v. le * Relazioni di A. Malegnani del 24 giugno e 25 luglio 1587. Archivio Gonzaga in Mantova. 8 Vedi Hübner II, 144. Intorno alla pietà di Camilla v. Priuli 312 e le Relazioni degli amb. Lucchesi in Studi e docum. XXII, 192. Ella fondò in S. Susanna in Roma la Cappella di S. Lorenzo a sinistra ; cfr. Moroni LXVII, 110; Arch. Rom. II, 232. G. de Mincis tratta nei suoi Monumenti di Fermo (op. ined.) di una medaglia di Camilla Peretti. 9 Vedi Hübner II, 145. Venezia nominò i due nipoti Nobili ; v. la * lettera di ringraziamento del cardinale di Montalto al doge, del 16 novembre e * quella di Camilla del 15 novembre 1585. La firma di propria mano di Camilla :