Precedenti di Urbano VII. 515 II nuovo papa 1 era una simpatica figura, di media statura di un aspetto dignitoso. 2 Egli veniva da un antica famiglia aristocratica genovese, che si era trasferita in Eoma.8 Ivi egli aveva aperto gli occhi alla luce il 4 agosto 1521. Da parte di sua madre, Costanza, era imparentato con le famiglie nobili romane dei Eicci e Jacobazzi. Giambattista Castagna aveva un calmo e serio carattere ; moderato, prudente e di acuta intelligenza, sembrava uomo fatto per lo studio del diritto, al quale si dedicò con grande zelo prima in Perugia e quindi in Padova. Dopo che egli ebbe conseguito in Bologna il titolo di dottore, ritornò in Eoma, dove il suo zio, il cardinale Girolamo Verallo, lo accolse in sua casa ed al suo servizio. Con lui prese parte nel 1550 al conclave, dal quale uscì eletto Giulio III. 4 Allorché nell’autunno dell’ anno seguente, il Cardinal Verallo fu inviato come legato ad Enrico II re di Francia5 Castagna lo accompagnò come uditore, apprese allora a conoscere gli affari diplomatici, ed allo stesso tempo le condizioni di una nazione non italiana. Castagna restò unito per tutta la vita con fedele gratitudine al suo zio, che aveva gettato la base della sua splendida carriera diplomatica. Allorché egli più tardi salì ugualmente alla dignità cardinalizia, si fece costruire in S. Agostino la sua tomba, accanto a quella del suo zio. 6 Tornato dalla Francia in Eoma, Castagna ricevette da Giulio II il posto di referendario della Segnatura di Giustizia e nel 1553 l’arcivescovato di Eossano in Calabria. 7 Solo allora questo giovane trentaduenne fu ordinato sacerdote. 8 Dopo essere stato sotto Paolo IV per breve tempo governatore di Fano, si recò nella sua diocesi. Ivi per la serietà della sua vita, 1 Vedi Cicareli.a , De vita Urbani VII, presso le edizioni posteriori di Platina. Questa biografia è ugualmente insufficiente come quella di Lorenzo Arrighi: Urbani VII P. M. Vita, Bononiae 1614. Cfr. inoltre Ciaconius IV, 70 s., 201 s.; Novaes Vili, 229 s.; Moroni LXXXVI, 36 s.; Hansen, Nun-tiaturberichte aus Deutschland II, 198 s.; Studi stor. IX, 229 s.; Serrano, Corresp. dipi. I, xxii s., XLViri s. Un lavoro speciale intorno a Urbano VII sarà pubblicato da B. Ricci, negli Atti d. Società scientif. e lett. del Frignano. 2 Vedi l’incisione di Geille; cfr. Portrait Index, ed. by William Coolidge Lane and Nina E. Browne, Washington 1906, 1472. 3 L’antica opinione, che la famiglia di Urbano VII, sia oriunda di Genova, viene dimostrata per giusta, da A. Neri nel Boll. stor. d. Svizz. ital XXyiI 130 contro Vegezzi. Cfr. anche v. Liebenau nei Kath. Schweiz. Bl. n. N. S. Ili, 270, che ricusa l’opinione di Vegezzi, che Urbano VII sia uno svizzero di Lugano, e non gli concede che solo questo, che la famiglia del papa sia congiunta ai Castagna di Lugano. Vedi pure Pasini-Fras?oni, Armorial 40. 4 Castagna però non assistette all’intero conclave, v. Condì. Trid. II, 124. 5 Cfr. la presente opera Voi. VI, 95 s. 6 Vedi Giaconius IV, 210. Cfr. Moroni LXXXVI, 38; Forcella V, 99. 7 Vedi Ugiietti IX2, 309 s. 8 Vedi Ciaconius IV, 71; Moroni LXXXVI, 37. Pastor, Storia dei Papi, X. 33