216 Sisto V. 1585-1590 — Libro I - Capitolo IV, dato un successore al trono, « allora io proporrei a Sua Maestà, senza preoccupazioni della Spagna, un’azione comune contro Tunisi, dove un giorno ha combattuto S. Luigi. Tali guerre io le amo, non però quelle fra cristiani. Denaro non ne manca : io ho già raccolto un mUione in Castel S. Angelo ». 1 Il 3 ottobre 1586, il papa ringraziò il re di Francia per aver prestato l’ubbidienza, e per le espressioni di figbale sottomissione pronunciate in quest’occasione 2 gli mandò a mezzo di Francesco di Lussemburgo una reliquia della santa croce 3 ed il 27 ottobre gb accordò, finché il re fosse in vita, l’estensione del concordato alla Bretagna. 1 Quindi neppure ora Sisto V aveva perduto la speranza su Enrico III, non ostante che gli avvertimenti datigli per una celere ed energica azione di guerra contro gli Ugonotti, a cui andava unita la sua concessione di denaro non fossero stati messi in atto.5 Il re di naturale pacifico 6 fin dal principio solo di mala voglia si trovò in mezzo alla guerra, nella quale non desiderava la vittoria nè per l’uno nè per l’altro partito. Poiché la lega era per lui sempre più incomoda e pericolosa, coltivò il vivo desiderio, di sottrarsi al suo influsso, coll’ottenere la riconciliazione di Xa-varra con Poma. 7 Anche Montmoreney trattò di ciò col nunzio Frangipani. Questi si rivolse a Poma per avere istruzioni. Il papa dichiarò infondate le obbiezioni contro la sua bolla, pure si disse pronto, ad ascoltare Enrico di Navarra, qualora egli riconoscesse i suoi errori e chiedesse perdono. 8 Ma Filippo II era deciso, ad impedire tale riconciliazione. Il 15 settembre 1586 ( )livares fu incaricato, di far presente al papa colla massima insistenza a non volersi abbandonare ad alcuna illusione su la sincerità di Navarca. Qualora anche egli esteriormente si convertisse era pure chiaro, che da sua parte era tutto una simulazione. 1 Vedi Acta consist. 847, 1’* Avviso del 13 settembre 1586 (Urb. 1054. p. 400, Biblioteca Vaticana) e le relazioni di Vivonne presso Bre-mond 202 s. Cfr. pure le * Relazioni di Camillo Strozzi del 3 e 10" settembre 1586, Archivio Gonzaga in Mantova, e VOratio ad Sixtum Yr Romae 1586, tenuta da Maurizio Brescio in occasione della solennità. 2 Vedi Brevia Sixti V, nell’Arm. 44, t. 30, p. 239, Archivio segreto pontificio. 3 Vedi lo scritto nell'Arch. d. Soc. ]'om. V, 581, 585. 4 Vedi Acta consist. 847. La * Lettera di ringraziamento di Enrico III per questo favore in data Parigi 1586. 22 dicembre, nella Nunziat di Francia XIX 338, Archivio segreto pontificio. 5 Vedi Bremond 252. Cfr. Piiilippson, Oranvella 467. 9 Vedi la * Relatione del regno di Francia del 1587, manoscritto in possesso privato in Borgo in Valsugana, comunicato da Msgr. Benetti in Trento. 7 Vedi Stàiielin, 93 s. 8 Vedi la lettera del Cardinal Montalto a Frangipani nellMrcTt. d. Soc. Ilota. V, 576 s., Cfr. L’Epinois, La I/igue 57 s, 65 s.