••¡4 Sisto V. 1585-1590 — Libro I - Capitolo I. da una funzione religiosa a 8. Maria Maggiore passando avanti alla bella villa di Felice, abbia osservato : Cardinali poveri non costruiscono palazzi. Egli non fu pago di questa espressione, ma al principio del 1581 tolse al cardinale Montalto la pensione annua a lui assegnata da Pio V.1 II cardinale dovette trovarsi nella condizione di persona caduta in disgrazia e si appartò quanto potè.2 Così solo da pochi egli era conosciuto e l’opinione pubblica formulò molte volte a suo riguardo falsi giudizi: agli uomini profondi però non sfuggì l’importanza della sua personalità. Fin dal 1575 egli è posto fra i cardinali che potevano sperare la Tiara.3 Egli però veniva solo in seconda linea, poiché a suo danno gravava su la bilancia, che fin dal tempo di Paolo IV non si voleva più alcun religioso e che i francesi erano suoi avversari.4 Montalto, scriveva l’ambasciatore veneziano Antonio Tiepolo nel 1579, è di spirito vivace e vorrebbe occuparsi ; che però egli ci sia propenso io non vorrei assicurarlo. Nel luglio5 1581 Francesco de Vera, che era a capo dell’ambasceria di Spagna richiamò l’attenzione di Filippo II su questo cardinale che aveva grande speranza alla tiara. Per Montalto, così dava informazioni de Vera, sono tutti i cardinali di Pio V. Borromeo gli è molto affezionato per la sua pietà e virtù, egli poi si dimostra del tutto deferente verso il re cattolico.6 Il cardinale Montalto, seppe utilizzar bene, il riposo forzato, che gli era stato imposto. Egli si approfondì sempre più nei suoi libri che furono sempre la sua gioia più grande. Egli lavorava sopratutto a proseguire la sua nuova edizione delle opere di S. Ambrogio, ed a tale uopo tenne una viva corrispondenza con Carlo Borromeo in Milano, che lo aiutava con tutte le sue 1 Vedi nell’Appendice n. 90 * Sixtus V P. M., Archivio segreto ]> o n t i f i c i o, e gli * Avvisi del 22 febbraio e del 18 marzo 1581, TJrb. 1049, pp. 82 e 129, Biblioteca Vaticana. 2 Vedi * Avviso del 18 marzo 1581, loc. cit. 128. Ibidem 137 un * Avviso del 22 marzo, secondo il quale il card. Montalto intendeva di far mettere, sopra la porta della sua fabrica, invece dello stemma di Gregorio XIII lo stemma di Pio V. L’ambasciatore di Venezia riferisce espressioni di biasimo del Peretti intorno al governo dello Stato Pontificio di Gregorio XIII; vedi Mutinei.li I, 165. 3 Vedi la lettera di Gabriele Saivago del 1575 negli Atti Ligure XIII, 890 (cfr. 893) e la Relazione del 1576 di Paolo Tiepolo, presso Alberi II, ’4, 225. 4 Vedi la relazione di 0. Scozia del 17 gennaio 1579 nell’Appendice al voi. 9 di quest’opera n. 24, p. 883 s. Montalto viene indicato come «papabile» anche da Matteo Zane, nel 1584; v. Albèri I, 5, 369. 5 A. Tiepolo 252 s. . 6 Vedi Documentos dell’A r c h i v i o de Alba 281. Cfr. Herre 306. In base a questo va corretto il giudizio del * Discorso, citato p. 39 n. 5. Cfr. con questo anche Makfe.ti, tlist. 2.